Bastia

Bastia torna indietro:“Occhio al Cannara”

L’anno scorso fu 0-0 allo ‘Spoletini’. Bartolucci: “Letargo finito”
BASTIA UMBRA – Cercherà di allungare la striscia positiva di risultati che dura da cinque turni, il Bastia, impegnato oggi allo “Spoletini” di Cannara, contro la giovane formazione di Mirko Barbetta. Sulla carta questa trasferta, potrebbe essere inserita a prima vista fra quelle facili. Così, invece, non è. Per la conferma, basta chiedere alla forte Voluntas Spoleto, fermata dall’’rdore agonistico dei locali pochi turni fa. Dai segnali, inoltre, che arrivano dalla vicina Cannara, infatti, si è saputo che il team rossoblù considera questa sfida con il Bastia come ultima spiaggia, riponendo nella stessa tutta la grande voglia di riscatto che ha aleggiato per tutta la settimana nell’ambiente. Poi, storicamente, il campo di Cannara per il Bastia è stato sempre molto avaro riguardo ai risultati raccolti. In tanti ancora ricordano una cocente sconfitta subita in seguito alla trasformazione di un calcio di rigore da parte di Mattonelli che frenò la rincorsa al vertice della squadra allora allenata da Tobia. “Anche nella passata stagione il Cannara ci inchiodò sul nulla di fatto – ricorda giustamente il jolly di difesa, Antony Cardinali -; noi eravamo reduci dal grande successo di Se-monte e la squadra era in un buon momento come lo siamo adesso. Sono però altresì convinto che lo svolgimento della partita dipenderà solo dalla nostra prestazione di squadra. Sicuramente – continua Cardinali – non sarà una passeggiata ma un match molto tirato”. Molto precisa l’analisi di Cardinali. Ma le recenti prestazioni di Polchi e compagni, soprattutto alla luce dei risultati ottenuti (undici punti in cinque gare, ndr), hanno fatto spostare la lancetta dell’ottimismo verso il buon umore. Lo stesso che è tornato anche nello spirito del presidente Paolo Bartolucci, adesso molto meno preoccupato di quanto lo fosse un mese fa per la classifica della squadra. “Stiamo uscendo alla grande da un lungo letargo e Cannara per i miei ragazzi potrebbe rappresentare una tappa importante per determinare meglio il nostro futuro e la nostra forza”.
Leonello Carloni

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