“Servirà sangue freddo e un atteggiamento prudente ma non rinunciatario”
di Leonello Carloni
BASTIA UMBRA-Difficile ma non impossibile,l’ultima di campionato del Bastia impegnata in casa della Flaminia Civita Castellana. Tutta la città, spera e crede – dopo la vittoria centrata contro la Pontevecchio-nella salvezza diretta. Tutto questo potrà accadere grazie alle bellissime performance che la formazione sotto la guida di Sauro Trillini,ha avuto.E oggi, al triplice fischio finale la squadra potrebbe presentare all’incasso la meritata, cambiale della credibilità e del sacrificio collettivo che ha portato questo Bastia fra mille difficoltà al traguardo prefissato. L’avversario Flaminia,anch’essa protagonista di un positivo girone di ritorno, conosce già il suo destino che è quello di giocare la coda dei play-out dove potrebbe incrociare di nuovo lo stesso Bastia, soprattutto se alcuni risultati si incastreranno maledettamente. “Il nostro futuro immediato, dipenderà da noi stessi- dice convinto la bandiera bastiola Alessandro Marchetti – oggi dovremo avere molto sangue freddo e altrettanta intelligenza tattica una volta in campo. Ma questo non vuol dire che scenderemo sul terreno di gioco tenendo un atteggiamento prudente, ma non certo rinunciatario. Sono convinto che a meno di esiti clamorosi dagli altri campi un risultato positivo accontenterebbe sia noi che la Flaminia”. E con questo auspicio, saranno come al solito tanti i tifosi al seguito della squadra pronti a festeggiare a fine gara la permanenza in serie D, insieme ai propri beniamini. Mister Trillini, per questa occasione si ritrova con tutti i suoi giocatori a disposizione, eccetto Lo Nardo alle prese con guai muscolari.
Così in campo
BASTIA (3-5-2): Biscarini; Ciccioli, Occhipinti, Bigi; Fabris (Mariani), Testa, Oresti, Arcioni (Marchetti), Silvestri; Invernizzi, Urbanelli. All. Trillini.