Bastia, sull’area ex mattatoio il Comune lascerà l’iniziativa ai privati

PROGETTO 
Il testo redatto dal professor Natalini pur apprezzato non verrà utilizzato
 
 PERSI altri due anni per rendere operativo il Piano di recupero dell’area ex mattatoio, conosciuta anche come ‘piazza del Mercato’. La decisione, nell’aria da mesi, è stata ufficializzata dalla Giunta comunale il 19 settembre scorso. L’esecutivo ha deliberato la conclusione della prima fase della Convenzione con cui il 13 luglio 2006 il Comune, insieme ai più importanti proprietari dell’area, aveva conferito al professore Adolfo Natalini l’incarico di progettare l’intervento previsto, appunto, nella ‘piazza del Mercato’. L’urbanista fiorentino ha presentato da mesi il progetto, ritenuto soddisfacente dalla Giunta: che tuttavia ha deciso di non utilizzarlo. Il sindaco Lombardi (nella foto) ha trasmesso la decisione agli altri due soggetti privati della stessa Convenzione (la famiglia Capitini e la «Coop Centro Italia») dai quali attende un formale atto di assenso. Il recupero dell’area è all’ordine del giorno del Comune da molti anni, almeno dal Duemila e ora viene rimandato ancora una volta. L’ipotesi più probabile, secondo anticipazioni fornite dall’amministrazione comunale, è che l’area ‘piazza del Mercato’ possa trovare una sistemazione urbanistica e funzionale insieme all’altra, nota come ‘ex Pic’, a poche centinaia di metri di distanza e a ridosso del Centro fieristico lungo la strada Centrale Umbra. Secondo indiscrezioni dopo il ‘licenziamento’ del noto urbanista Natalini, non sarebbe più il Comune a farsi carico del progetto per la sistemazione unitaria delle due aree, ma i privati che presenteranno una proposta. E’ comunque inusuale che l’amministrazione non dica nulla sul nuovo parcheggio interrato sotto piazza del Mercato, annunciato come strategico per la mobilità del centro storico.
m.s.

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