PUNTO a capo.
— BASTIA — L’amministrazione comunale ha rinunciato al piano di recupero dell’area cosiddetta Piazza del Mercato. La giunta, con delibera del 7 febbraio divenuta esecutiva il 15, ha revocato l’incarico, risalente al 2 novembre 2005, al professor Adolfo Natalini di redigere un piano di fattibilità, di iniziativa mista, sull’area ed anche la convenzione del 13 luglio scorso con cui si affidava allo stesso urbanista il progetto per l’intervento di recupero.
Una decisione, ora formalizzata, che era nell’aria da settimane dopo che un imprenditore edile ha acquisito la porzione dell’area Petrini a ridosso del centro fieristico.
Si è così riaffacciata l’ipotesi di recupero urbanistico che riguarderebbe l’intera zona di accesso alla città, lungo via IV Novembre.
Ogni tentativo di piano di recupero riguardante, invece, piazza del Mercato sembra destinato all’insuccesso.
Fallita l’ipotesi progettuale negli anni Ottanta elaborata dal compianto architetto Leoncilli, il discorso è stato ripreso in mano alla fine degli anni Novanta dall’ex sindaco Bogliari, fino alle determinazioni di incarichi professionali all’architetto Natalini volute dall’attuale sindaco Lombardi che se l’è rimangiate nel giro di pochi mesi.
L’ultima delibera è stata trasmessa ai Capitini e alla Coop, proprietari dell’area in questione, che insieme al Comune avevano deciso gli incarichi professionali a Natalini, che dovrà comunque essere pagato per il lavoro finora svolto anche se rimasto solo sulla carta.
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