LA SITUAZIONE
BASTIA UMBRA Fioccano le ingiunzioni di pagamento contro chi è stato sorpreso a conferire in maniera errata i rifiuti dal personale del servizio di vigilanza Gest. In particolare il legale rappresentante di una società con sede a Sant’Eraclio di Foligno è stato sanzionato per aver abbandonato un involucro contenente rifiuti indifferenziati in prossimità della campana deputata alla raccolta del vetro in via Sandro Pertini. Un’altra infrazione è stata commessa nella frazione di Costano, in via Sant’Elisabetta. Destinataria dell’ingiunzione una signora di origine romena che
non ha differenziato correttamente i rifiuti. Lo stesso comportamento è stato riscontrato in via Fosse Ardeatine, dove un ragazzo nato in Svizzera ha gettato i rifiuti destinati alla raccolta differenziata nel cassonetto dell’indifferenziata. Sempre in via Fosse Ardeatine un’amministratrice condominiale residente a Collestrada è stata sorpresa a conferire rifiuti in modo inappropriato.
Al netto di questi episodi, affatto virtuosi a livello ambientale, nel Comune di Bastia la raccolta differenziata ha raggiunto ormai stabilmente la soglia del settanta per cento. Un risultato
ottenuto anche grazie al lavoro di sensibilizzazione rivolto alle scuole. Presto saranno premiati infatti gli studenti che hanno posto in essere i comportamenti più virtuosi nell’ambito della
campagna «Svitati», organizzata in collaborazione con Gest e Gesenu. Con lo slogan «Svita, Raccogli e Ricicla» si è svolta una gara di raccolta di tappi in plastica che vedeva protagonisti gli alunni
delle scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale. Ad ogni scuola è stato consegnato un contenitore per la raccolta di tappi. Un chilogrammo di tappi raccolto darà diritto a 50 euro
di buoni acquisto per materiale didattico. Le scuole che avranno raccolto il maggior quantitativo pro-capite di tappi riceveranno un ulteriore riconoscimento. La gara si è appena conclusa con il
ritiro dei contenitori e la loro pesatura. Presto saranno resi pubblici i risultati. “Un modo positivo e coinvolgente – afferma l’assessore all’Ambiente Francesco Fratellini – che ci aiuta a promuovere
la raccolta differenziata partendo dai ragazzi delle scuole che hanno dimostrato di essere un efficace veicolo di promozione. Far passare il messaggio che i rifiuti, se opportunamente separati e conferiti per essere avviati al riciclo, possono recuperare un valore concreto a vantaggio di tutta la comunità, è fondamentale per impedire che il mondo venga sommerso dai rifiuti”.
Sul tema interviene anche l’assessore alle Politiche scolastiche Paola Lungarotti: “A differenza della scorso anno le scuole riceveranno come premio un corrispettivo in denaro, da utilizzare
per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa che, specialmente in questa ultima fase dell’anno scolastico dove le iniziative sono parecchie, potrebbe necessitare di integrazioni.
Una causa nobile, per un fine altrettanto nobile”.
Massimiliano Camilletti