Bastia

Bastia, serve un’ultima sterzata per salvarsi

ECCELLENZA COCCIARI: «SENZA LA MATEMATICA SIAMO ANCORA A RISCHIO»  

— BASTIA —
L’OBIETTIVO salvezza è a portata di mano, ma ancora non acquisito. I 38 punti in classifica danno al Bastia 6 lunghezze sulla sest’ultima in graduatoria e, a tre gare dalla fine del campionato d’eccellenza, occorrono almeno tre punti per essere con certezza fuori dai play-out. Ormai da due turni il Bastia del presidente Cristofani non fa un passo avanti pagando forse la pausa pasquale, ma sicuramente un alto tasso di infortuni a danno di una rosa risicata. L’insuccesso subìto domenica scorsa a Massa Martana costerà ai biancorossi anche la squalifica di Zanchi e Marchi, mentre non si possono considerare ancora recuperati né Battistelli, né Polchi. «Non ci sono soluzioni facili – rileva mister Cocciari -, la nostra situazione è a rischio fino a quando non raggiungeremo matematicamente l’obiettivo salvezza». Domenica prossima al Comunale arriva il Gualdo, squadra con gli stessi punti in classifica, ma con meno problemi di formazione. Il tecnico bastiolo ripete che i suoi ragazzi non devono mollare mai e cogliere con determinazione l’occasione propizia. La prossima gara è in casa, un fattore quest’anno tutt’altro che favorevole al Bastia che, tuttavia, ha l’obbligo morale di regalare ai propri tifosi la quota salvezza 180 minuti prima della fine stagione. Questo obiettivo, peraltro, favorirebbe la rifondazione societaria sulla quale si sta lavorando, ormai da qualche settimana.
m.s. 

Exit mobile version