Bastia, salvezza a tutto cuore

Noviello esalta i padroni di casa, poi il pareggio di Fondi e i supplementari che condannano gli azzurri
Deruta retrocede in Eccellenza

BASTIA (4-5-1): Pino 6,5; Gentili 6,5 (41’st Annibaldi 6), Cossù 7, Ciccioli 6.5,Stoppini 6.5; Toma 6,5, Mattia 7,Marchetti 7, Barra 6,5 (30’ st Manea 6),Noviello 7 (29’ st De Santis 6.5). All. Beoni 7.
DERUTA (4-4-2) Cunzi 6.5; Minelli 6.5,Eramo 7, Pilleri 6.5, Cristaudo 6 (20’ st Tinca 6); Piccioni 6, Arcioni 6.5,Castellucci 6 (20’ st Gibbs 6); Pacalau 6 (20’ st Lepri 7); Fondi 7, Khribech 6.5. All.Mattoni 7.
Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso 6 (Cartaino-Napolitano)
Reti: 28’ Noviello; 35’ st Fondi
Note: circa 500 spettatori. Ammoniti Marchetti, Pacalau, Khribech, Fondi,Piccioni, Minelli. Angoli 3-4. Rec 1’ pt, 5’ st, 2’ sts.
di Leonello Carloni
BASTIA UMBRA-Al termine di una gara lunghissima (128’), maschia ma corretta, il Bastia in versione tutto cuore è riuscito a mantenere la serie D. E’ andata male invece al bellissimo complesso di Davio Mattoni,uscito a testa alta dal terreno di gioco e fra gli applausi dei propri sostenitori, delusi dal risultato ma veramente orgogliosi della loro squadra.Applausi ed esultanza sfrenata anche per i ragazzi di Loris Beoni che hanno fortemente voluto raggiungere questo traguardo che adesso apre alla società di un felicissimo Paolo Bartolucci altre e forse più rosee prospettive future.
Anche perché, finalmente, intorno alla squadra è tornata tanta gente che ha sofferto, gioito al gol di Noviello e tirato il classico sospiro di sollievo dopo il triplice fischio finale.Con Antonelli fermo ai box per squalifica, Mattoni,aveva affidatole chiavi del centrocampo al bravissimo Arcioni, abile nel comandare la manovra nei primi minuti di gioco.Infatti al 10’ solo una precisa diagonale difensiva di Mattia ha impedito a Piccioni di calciare a rete.Eramo protagonista,ma il suo colpo di testa si perde alto sopra la traversa. Il Bastia si scuote e guadagna campo Fontanella bene imbeccato da Marchetti, supera in uscita Cunzi ma il suo tiro si infrange sul palo.Era la prova generale del gol del vantaggio.Delizioso lo scambio stretto in area fra Fontanella e Noviello con l’ex rossoverde che fa esplodere di gioia l’intero Comunale.Al rientro in campo il Deruta si rende pericoloso ma il colpo di testa di Arcioni non inquadra la porta. La inquadra e molto bene l’avanzato Cossù all’8’ ma Cunzi con una vera prodezza evitava il raddoppio.Al 17’ uscita spericolata di Pino per anticipare Pilleri. Entrava Lepri nel Deruta e la partita cambiava. Infatti,al 35’ i derutesi vedevano
coronati i loro sforzi con Fondi,bravo ad insaccare alle spalle di Pino. Era la rete che condannava entrambe le squadre ai supplementari con il Deruta che arrivava a questi straordinari molto più in palla,almeno moralmente, del Bastia. Nonostante tutto però i ragazzi di Beoni erano bravi a non disunirsi e costruire intorno al portiere Pino quelmuro in cui i generosi attaccanti del Deruta si sono poi andati a infrangere.

SPOGLIATOI

Bartolucci: “Ho sofferto più di tutti gli anni da presidente” Mattoni: “Orgoglioso dei miei”

BASTIA- (Leo.Car.)Era da tempi memorabili che non si vedeva una festa di felicità davanti lo spogliatoio del Bastia. Acqua per tutti, ne ha fatto le spese per primo il segretario Giancarlo Babbuini e lo stesso Loris Beoni, bagnato ma contento.“Questa salvezza speravamoa un certo punto di averla raggiunta-ha esordito il tecnico – invece per colpa nostra abbiamo dovuto giocare un’altra gara difficile il cui esito ci ha dato ragione ma il Deruta è stato un degno e fiero avversario”. Con il volto ancora tirato il presidente Paolo Bartolucci: “Ho sofferto più in questa gara che in tutti questi anni da presidente. Da domani riordineremo le idee” ha spiegato emozionato. Intanto i giocatori improvvisavano un trenino festoso. “Salvezza sofferta ma meritata e tutta nostra” ha affermato il difensore Annibaldi il primo a scattare verso la tifoseria subito dopo la fine dell’incontro. Tutt’altro umore invece nel Deruta
ma l’intera comitiva pur delusa dal risultato non si è sottratta al fuoco delle domande.”Noi piangiamo e loro giustamente possono festeggiare – ha detto Davio Mattoni – questo è il calcio.Abbiamo giocato per tutta la stagione in grande difficoltà ma con tanto orgoglio. Io di questi ragazzine andrò sempre orgoglioso”.E nonp otrebbe essere altrimenti questo Deruta è caduto in piedi e la tanta gente al seguito della squadra è la base solida per far ripartire
la società e magari attraverso un ripescaggio sempre nel torneo di serieDla città intera lo merita.

LE PAGELLE

Marchetti tiene alta la bandiera bastiola
Fontanella: un palo, un assist e tanta corsa. Cossù chiude al top

PINO 6.5 Sicuro negli interventi.
GENTILI 6.5 Alla prima vera gara non sfigura.
Annibaldi (dal 41’ st) 6 Minuti importanti giocati con grande determinazione.
STOPPINI 6.5 Il solito tenace lottatore.
BARRA 6.5 A sorpresa gioca avanzato e disputa una bella gara.Manea (dal 30’ st) 6 Entra subito in gara.
COSSÙ 7 La migliore prestazione da quando ha indossato questa maglia.
CICCIOLI 6.5 Partita senza troppi fronzoli.
Toma 6.5 Un giocatore ritrovato sempre in movimento.
MATTIA 7 Dirige e difende, un grande.
MARCHETTI 7 Da vero bastiolo si è dannato l’anima.
FONTANELLA 6.5 Un palo, un assist al bacio e tanta corsa.
NOVIELLO 7 Il suo prezioso gol merita il prezzo del biglietto.De Santis (dal 20’ st) 6 Generoso

Cunzi tiene viva la squadra, Eramo gigante

Lepri cambia ritmo, Fondi di categoria superiore, Pilleri ultimo ad arrendersi

CUNZI 6.5 Evita il raddoppio con un grande intervento.
MINELLI 6.5 E’ tornato quel giocatore vero che si conosceva.
PILLERI 6.5 Una delle bandiere del Deruta è l’ultimo ad arrendersi.
ARCIONI 6.5 Personalità da vendere e piedi buoni a Bastia è da sempre rimpianto.
ERAMO 7 Un giocatore vero, un grande difensore.
CRISTAUDO 6 Non incide tanto.
Tinca (dal 20’ st) 6 Cerca di dare il suo contributo.
PICCIONI 6 Tanta corsa utilissima.
PACALAU 6 Partita generosa.
Lepri (dal 20’ st) 6.5 Il suo ingresso cambia la partita del Deruta.
FONDI 7 Di categoria superiore.
CASTELLUCCI 6 Non sfigura.Gibbs (dal 20’ st) 6 Cerca di far valere il suo fisico.
KHRIBECH 6.5 Bel duello con Stoppini