Appaltati i lavori per decorare la struttura realizzata in via Roma Parere favorevole dei Rioni
BASTIA UMBRA – È ormai in dirittura d’arrivo la procedura per la realizzazione dell’arredo della rotatoria in via Roma, all’intersezione con via Gramsci e via Irlanda. La rotatoria, con i nuovi innesti e le bretelle stradali, è stata completata lo scorso luglio e dalla fine dello stesso mese pienamente funzionante. L’amministrazione comunale, inoltre, ha incaricato l’architetto Gianluca Falcinelli di progettare l’arredo della rotatoria sul tema del Palio di San Michele Arcangelo, la festa cittadina ideata dal parroco don Luigi Toppetti nei primi anni Sessanta, in seguito all’inaugurazione della nuova chiesa parrocchiale, intestata allo stesso Santo. L’intenzione dell’Amministrazione del sindaco Ansideri, infatti, è di rappresentare un grande evento popolare, religioso, culturale e sociale per la città, quale è il Palio, nella rotatoria di ingresso alla città sul fronte del confinante Comune di Assisi. Questa idea è stata largamente condivisa, in particolare dai dirigenti dell’Ente Palio e dai responsabili dei Rioni. Con il criterio di base, scelto si intende dedicare l’arredo di ogni ingresso principale alla città, nei quattro punti cardinali, un tema di particolare significato per la storia e l’identità di Bastia Umbra. In questi mesi la Giunta e in particolare l’assessore ai Lavori pubblici, Catia Degli Esposti, coadiuvata dai responsabili degli uffici, dopo aver informato il Consiglio comunale ha intrattenuto contatti con l’architetto Falcinelli per concordare le caratteristiche del progetto e insieme alle associazioni cittadine interessate. «È stato un lavoro lungo e impegnativo che si concluderà con l’adozione della proposta progettuale della Giunta, sulla quale si esprimerà con parere formale la Soprintendenza – rileva l’assessore Catia Degli Esposti -. Abbiamo voluto vivere ogni fase della progettazione per assistere il progettista Falcinelli nella scelta delle migliori soluzioni possibili, che abbiamo chiesto di condividere con un’ampia partecipazione dei soggetti interessati».
comments (0)
You must be logged in to post a comment.