BASTIA UMBRA – L’astensione sul bilancio di previsione 2007 da parte del consigliere comunale di Rifondazione comunista Luigino Ciotti non prelude ad un rientro in maggioranza della forza da lui rappresentata.
Il mancato voto contrario sul documento finanziario licenziato dalla giunta va letto invece come un segnale di apprezzamento verso alcune misure in esso contenute come l’aumento delle detrazioni Ici a favore dei soggetti più deboli o il forte impegno nella lotta all’evasione fiscale.
Non entusiasma invece Ciotti il fatto che l’addizionale Irpef non sia aumentata: “Si tratta di una misura facoltativa cui il Comune di Bastia da tempo non ha esitato a farvi ricorso. Il fatto che quest’anno non l’abbia aumentata ulteriormente è il minimo che potesse fare, meglio sarebbe stato ridurla o eliminarla del tutto”.
Più in generale il leader di Rifondazione resta critico verso uno sviluppo del territorio fortemente incentrato sul mattone come dimostrerebbe a suo dire il cospicuo aumento (attorno al 20%) previsto per l’anno in corso rispetto al 2006 dei proventi che affluiscono nelle casse comunali derivanti dalle costruzioni di immobili. Aumento che dal Comune viene però ridimensionato e attribuito principalmente all’avvio del cantiere dell’ex Deltafina.
Articolo in PDF:
