BASTIA UMBRA – Peppino Impastato, vittima della mafia, fu ucciso il 9 maggio di 43 anni fa. Nel 2019 l’amministrazione comunale di Bastia ha intestato a suo nome una strada nel quartiere Borgo I Maggio adiacente al percorso verde. Il sindaco Paola Lungarotti oggi aderisce all’invito lanciato dal presidente nazionale dell’Anci Antonio Decaro i a ricordarlo nel giorno del suo assassinio e ad impegnarsi in programmi che rafforzino la legalità e la sicurezza. Alla cerimonia di intestazione ad Impastato nel 2019 erano presenti gli alunni della scuola media e, ricorda il sindaco, il suo nome in quella targa ancora oggi e ogni giorno per giovani e meno giovani è un invito a non dimenticare per tutti coloro che frequentano il percorso verde lungo il torrente Tescio. Domani ricorre anche la Giornata dell’Unione Europea e per ricordarlo degnamente il Comune, con la parrocchia, ha deciso di illuminare di blu la Chiesa parrocchiale di San Michele.
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