Bastia

Bastia, raggiunto l’accordo suI recupero dell’ex Mattatoio

La Coop avrà 2.500 metri cubi per la vendita, altri 2.000 andranno per il commercio di vicinato



Comune, Coop e famiglia Capitini detengono il 75%
A guidare i lavori l’urbanista Natalini


Entro il 2006 sarà predisposto il piano d’intervento


MASSIMILIANO CAMILLETTI


BASTIA UMBRA – Il Comune, la Coop e la famiglia Capitini hanno raggiunto l’accordo in merito al piano di recupero dell’ex Mattatoio. I tre soggetti detengono il 75 per cento dell’area, il resto é nelle mani di piccoli proprietari. La redazione del progetto sarà affidata al professor Adolfo Natalini, docente universitario e urbanista di fama internazionale, che ha firmato alcuni importanti progetti in varie città europee. In un primo momento dovrà definire con esattezza i confini del piano di intervento nell’ambito di una superficie che si estende dal parcheggio di piazza Togliatti fino a “Bastia 2”. L’attuale Prg vi prevede poco meno di 47mila metri cubi di costruzioni: 20mila da destinare a edifici residenziali, 7mila a servizi pubblici e i restanti 19mila e 500 a servizi privati e commercio. In base all’accordo raggiunto la Coop avrà 2500 metri cubi a disposizione per la vendita e 1.500 per il magazzino, altri 2mila metri cubi saranno destinati a commercio di vicinato, una sorta di galleria di collegamento tra le parti della città, mentre la piazza verrà mantenuta anche per garantire il regolare svolgimento del mercato settimanale. Al di sotto di essa verrà però realizzato un parcheggio a più livelli. In una seconda fase Natalini dovrà definire il piano attuativo, quindi redigere il progetto preliminare prevedendo le altezze, i materiali, la configurazione esterna degli edifici e quant’altro. Nello svolgimento di questo compito Natalini sarà affiancato da un gruppo misto di progettazione composto dall’ufficio tecnico del Comune e da professionisti incaricati dalla Coop e dalla famiglia Capitini. “Servirà un anno per predisporre piano e progetto – ha assicurato l’assessore all’Urbanistica Clara Silvestri -, dunque, entro la fine del 2006 l’intervento sarà definito sulla carta”. “Tempi celeri – ha puntualizzato il sindaco – che comunque dovranno tener conto della complessità dell’operazione da fare con il più vasto consenso possibile da parte delle forze politiche, economiche e sociali”. “E’ da almeno 10 anni – ha aggiunto Silvestri – che si cercava di trovare un’intesa per il recupero dell’area dell’ex Mattatoio. Ci siamo riusciti e siamo soddisfatti anche perché si è giunti ad un accordo che va nel
senso della riqualificazione e non della speculazione di un’area che costituisce una vera e propria porta d’ingresso della città”. Natalini già a febbraio era giunto in città per incontrare i maggiori proprietari dell’area e per fare un sopralluogo della zona interessata dal piano di recupero.

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