BASTIA UMBRA – E’ stato presentato martedì nella sala consiliare della residenza municipale, dalla Gesenu Spa che gestisce il servizio di raccolta rifiuti urbani, il progetto didattico “Trerre”, promosso insieme al Comune di Bastia e rivolto alle scuole materne, elementari, medie e superiori del territorio comunale. La Gesenu intende promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti già a livello scolare mettendo a disposizione l’esperienza e le risorse per contribuire ad un’offerta formativa che prepari i nuovi cittadini ad una maggiore attenzione e sensibilità verso l’ambiente.
In particolare si vogliono aumentare i contatti con gli utenti attivando il dialogo tra Comune e cittadini e invitando le famiglie ad uno sforzo collettivo per fare della raccolta differenziata dei rifiuti un’abitudine virtuosa in ogni casa. Questo è lo spirito dell’iniziativa promossa dall’assessore comunale all’Igiene Francesco Fratellini, organizzata in collaborazione con Gesenu, che si è svolta sabato mattina a Borgo I Maggio. L’assessore Fratellini, affiancato dal funzionario comunale Maurizio Picchio e da alcuni operatori della Gesenu, ha dato vita ad un dimostrazione denominata “Non solo quantità…ma qualità”. L’assessore ha ricordato i benefici per la collettività della raccolta differenziata, sottolineando che dai dati del mese di ottobre è iniziata una tendenza positiva che recepisce i nuovi criteri del cosiddetto ‘sistema poker’ introdotto nelle località di Borgo I Maggio, Campiglione e Bastiola. “Non basta, però, il segnale di tendenza – ha detto Fratellini – è invece necessaria una svolta che consenta alla nostra comunità di arrivare al più presto al traguardo di oltre il 60% di differenziata”
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