sport-calcio SPECIALE GIOVANI-Al: l’Angelana è fermata sul pari A2/A: C. Lago vola A2/B: l’Orvietana va
ALLIEVI A1
Primo allungo della stagione in testa alla classifica con la capolista Bastia che ha battuto 4-2 il San Sisto. Ha perso la vetta l’Angelana, che ora è la prima inseguitrice, che ha impattato sul terreno di gioco del-la Pontevecchio squadra sempre più abbonata alla rimonta nelle fasi finali di gara (è la quarta volta) e ai pareggi per 1-1 è il quarto consecutivo, A tre lunghezze dai bastioli ci sona
tre squadre: il Group Castello che nel derby ha espugnato il campo del Trestina sempre più invischiato nelle parti basse della classifica, il Sansepolcro e la Pontevecchio. In coda si segnalano le vittorie della Fulginium e del Campitello rispettivamente sulla Voluntas e sulla Virtus Foligno.
ALLIEVI A2/A
Niente di nuovo nelle parti alte della graduatoria con le prime due entrambe vittoriose (a San Marco con fatica il Castiglione del Lago e il Ponte Valleceppi sul Santa Sabina). Brutta sconfitta del Magione in casa del Ventinella mentre una Tiberis corsara non ha lasciato scampo al Nocera. La sorpresa domenicale arriva da Cerbara dove la Pievese fanalino di coda ha dominato i padroni di casa. Nel recupero della terza di ritorno la GrifoPonte è passata con un netto 3-0 a Città della Pieve.
ALLIEVIA2B
Domina il fattore campo e domina l’Orviatana che con la sua spaventosa media gol (4,1 a partita) continua la sua marcia trionfale. Domenica a cadere sul campo della prima della classe è stato il Ducato piegato con uno squillante 5-1. Ha risposto a tono il Cannara che colpiùclassico dei risultati ha fatto suoi i tre punti nella partita col Sant’Eraclio, mentre nella sfida di centro classifica pari e patta tra Giovanili Todi e Bosico; continua la risalita della Giorgio Taddei che ha passeggiato contro il Gmt rifilandogli un bel settebello. In zona playout insperata vittoria del Deruta ai danni della concorrente per la salvezza Carbon. Nel recupero della terza di ritorno vince in esterna la Maroso (3-0) a Guardea contro il Gmt 2005.
di SAMUEL TODARO
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