ANSIDERI SI È ALZATO ALLA DISCUSSIONE DELLA MOZIONE LUNGAROTTI: «PER TUTTI QUELLA È PIAZZA DEL MERCATO»
BASTIA UMBRA Piazza Togliatti sparisce dalla toponomastica cittadina.Il consiglio comunale ha deciso infatti a maggioranza di cambiarne la denominazione chiamandola “Piazza Campo del Mercato, già Piazza Togliatti”. A Togliatti non verrà nemmeno intitolata
la piazza dell’area di Bastia 2 come proponeva contestualmente la mozione dei capigruppo di maggioranza. Con l’inserimento della dicitura “già piazza Togliatti” nella targa che indicherà il nuovo nome si creerebbe infatti un doppione vietato dalla legge. Si è fatta notare invece, al momento della discussione della mozione, l’uscita dall’aula del sindaco Stefano Ansideri, fino a quel momento regolarmente
presente alla seduta. «Sarebbe interessante – dichiara Il consigliere comunale del partito democratico Ramona Furiani –conoscere il punto di vista del sindaco circa il cambio di denominazione della piazza. Viene da pensare che non vi sia accordo tra i membri di una maggioranza che evidentemente ritiene di non aver più bisogno del placet del primo cittadino dal momento che, dopo due mandati, non
sarà ricandidabile alle elezioni amministrative del prossimo anno ». L’assessore alla Cultura Paola Lungarotti a nome della giunta
comunale ha spiegato le motivazioni della nuova intitolazione: «Riportare la piazza in questione all’originaria denominazione
era una esigenza ampiamente sentita, non tanto per mera nostalgia di un passato oramai remoto, ma per ridare spessore
e memoria ad un luogo dove la comunità bastiola ha progressivamente costruito la propria identità di cittadini e di lavoratori.
La piazza del Mercato, come tutti noi chiamiamo piazza Palmiro Togliatti, fa parte dei sistemi di significato con cui diamo
senso alla nostra vita di comunità. Nel caso di Togliatti, la piazza gli fu intitolata negli anni Settanta. Oggi l’Amministrazione intende
restituite ai luoghi della città i nomi famosi della sua storia. Piazza del Mercato è uno di questi anche nella vita attuale».
Ma. Ca.
