Eccellenza Quanti nati nella città dei Ceri nella sfida in programma domani. A partire dai due allenatori
PERUGIA – Ma perché non giocare a Gubbio? In fondo, col “Barbetti” libero dagli impegni della capolista del girone A di Prima Divisione di scena a Ravenna, un pensierino Tasso e Pugnitopo potrebbero pure farcelo. Eugubini loro, come eugubini sono tanti dei protagonisti della sfida di domani tra Bastia e Nocera, che, per ciò che dice la classifica, ha un sapore certamente play-off. Anzi, di preselezione verso i play-off. “Noi vogliamo coronare la nostra bella rincorsa, ma sappiamo che sarà dura”, spiega il tecnico bastiolo. “A me basta brindare alla salvezza nel minor tempo possibile”, risponde quello nocerino. Due modi opposti di vedere le cose, ma un cammino che li ha accomunati più o meno nella stessa posizione di classifica.
LA RINCORSA – “Diciamo pure che gli ultimi risultati ci hanno aiutato a riprendere quota e fiducia –spiega Tasso –le prestazioni non sono mai venute meno anche quando le cose non giravano per il verso sperato, ma adesso è normale che ci sia maggiore tranquillità e più consapevolezza dei propri mezzi. Vincere aiuta a vincere, ma non siamo diventati bravi tutto d’un tratto”. È stato un processo costante, ma a Bastia sanno che la strada è ancora lunga: “È importante aver messo dietro un po’di punti tra noi e la zona play-out, cosicché ora possiamo pensare ad altri obiettivi. Il Nocera? Avversario ostico, di quelli che se la giocano con tutti. Hanno tanti bravi giovani e un tecnico che sa fare giocare la squadra nel modo migliore possibile”.
Quel Pugnitopo concittadino con i quale però non ha mai avuto il piacere d giocare assieme. “Renzo è più piccolo d me – spiega Sauro – diciamo che l’ho visto crescere negli anni ’80, prima che spiccasse il volo verso i campionati professionistici. Ci siamo affrontati una volta in un Giulianova-Ascoli in Serie C1 (1996-97) e già allora c’era un rapporto di grande stima. Penso che come allenatore abbia tutto per ripetere le tappe della sua carriera da calciatore”.“Con Sauro c’è un bel rapporto – risponde Renzo – ci siamo allenati per un periodo insieme a Gubbio nel 1999-00, quando ero in cerca di una sistemazione. È una persona seria, un personaggio che non ama i riflettori ma che lavora sempre con grande passione e dedizione. Un esempio per tutti”.
LE ULTIME – Il Nocera che si presenterà a Bastia dovrà fare a meno dell’ex Passeri, ma Pugnitopo non si fa-scia la testa: “Veniamo da 4 pari, sappia-mo cosa dobbiamo fare ma sappiamo an-che che sarà molto dura. Tra l’altro hanno preso anche Gamberale in attacco, a riprova delle loro aspirazioni play-off. Noi però ce la giocheremo come sempre, consapevoli che gli episodi come sempre la faranno da padrone”.
Tasso è alle prese col dubbio Monarchi, messo ko. dall’influenza: “Giorda – no è un elemento importante, anche se ha avuto poco spazio ultimamente. Gamberale? Necessita di 3 settimane per raggiungere una buona condizione”.di ROBERTO BARBACCI
Eccellenza, il quadro della 18a giornata Al Casini di Trestina arriva il Collepepe
PERUGIA – Nel dettaglio il programma della diciottesima giornata (terza giornata di ritorno) nel campionato di Eccellenza. Fischio di inizio in programma domani alle ore 14,30.
La capolista Pierantonio ospita la GrifoPonteTorgiano che il giorno dell’Epifania ha conquistato la Coppa Italia regionale battendo 1-0, in finale al Curi, la Nestor.
Il Trestina, che insegue a 7 punti, dopo i fattacci di Narni, ospita il Collepepe con la speranza di ridurre il gap dalla vetta. Il quadro completo: Bastia-Nocera; Città di Castello-San Marco Juventina; Cannara-Am 98; Gualdo-Casa del Diavolo; Nestor-Narnese; Pierantonio-GrifoPonteTorgiano; Tiberis MonteCorona-Angelana; Trestina-Collepepe.
CLASSIFICA – Pierantonio 43; Trestina 36; Tiberis Montecorona 32, Gualdo 26, GrifoPonteTorgiano 25; Bastia 24, Nestor 23, Nocera 23, Città di Castello 21; Angelana 19; Casa del Diavolo 17, Cannara 16, Collepepe 16, Narnese 16; San Marco Juventina 12, Am 8.
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