Bastia

Bastia-Nocera, lo spareggio playoff è già cominciato

Quinta contro sesta in un solo punto: passaggio cruciale senza i “big” Cioci e Chiasso. E i due tecnici amici hanno iniziato a sfidarsi via sms


QUI BASTIA
Tobia:“Ci giochiamo tutto in una settimana Ma siamo pronti”
Monia Boccali 
BASTIA – Sarà una settimana decisiva per il Bastia che si giocherà, in quattro giorni, la sfida playoff contro il Nocera e la finale di Coppa Italia con la Pontevecchio.
Un doppio appuntamento da non fallire, che la squadra di Tobia si appresta ad affrontare con le motivazioni e la tensione agonistica di chi sa bene di essere alla vigilia della settimana più importante della stagione.
“Il fatto di dover giocare due partite fondamentali a così breve distanza l’una dall’altra non depone a nostro favore – spiega il tecnico Claudio Tobia -, tanto più che, calendario alla mano, era possibile prevedere che la gara con il Nocera sarebbe stata decisiva per i playoff. Come sempre, faremo di necessità vurtù, cercando di affrontare un impegno alla volta, senza lasciarci distogliere. Nello spogliatoio c’è un clima di festa e molto entusiasmo. Siamo una squadra giovane che sta rincorrendo due traguardi importanti”.
All’andata il Bastia espugnò il Brunamonti. Attualmente un solo punto separa in classifica le due formazioni, in corsa per un posto in zona play-off. “Non possiamo permetterci di sottovalutare una squadra come il Nocera. I posti playoff, a mio avviso, non sono stati assegnati tranne forse il primo. E fino al Castelrigone tutte le squadre sono ancora in lizza”.
Come arriva il Bastia alla partita di domenica contro la formazione di Genovasi? “Abbiamo qualche defezione importante, a partire da Cioci che non ha ancora ripreso ad allenarsi insieme al gruppo. La scorsa settimana l’influenza ci ha letteralmente decimati e ne paghiamo tuttora le conseguenze, con Belcastro e Marchi, ad esempio, non al meglio della condizione”.
Se qualcosa è mancato alla stagione del Bastia, è proprio quella continuità che i biancorossi sembravano aver trovato e poi perso di nuovo all’indomani della sosta natalizia. “In effetti il rendimento non costante è stato il nostro tallone d’Achille, ma non è sorprendente che questo sia avvenuto. E’ tipico di una formazione giovane avere dei cali di tensione nel corso del campionato. Il nostro momento migliore l’abbiamo vissuto nella fase centrale del girone di andata, il picco più basso è stato in occasione della gara con il Cannara, ma ora la squadra sta dando evidenti segnali di ripresa”. E’ un avvertimento per le avversarie che incontreranno il Bastia nel finale di stagione? “No, è una semplice constatazione basata sui fatti. Esprimiamo un buon calcio votato all’attacco e se non commettiamo errori di concentrazione possiamo dare del filo da torcere a tutti, come si è visto contro la Pontevecchio e contro lo stesso Todi”. I playoff sono a portata di mano? “Assolutamente sì, abbiamo le carte in regola per restare in corsa fino alla fine”.


QUI NOCERA
Genovasi: “Occhio, veniamo a sbancare il Comunale…”
Nicola Agostini
NOCERA – Bastia-Nocera sarà a tutti gli effetti un big match cruciale per la corsa playoff. La formazione di Claudio Tobia occupa il quinto posto con 39 punti, l’undici di Carmelo Genovasi insegue ad appena una lunghezza di distanza dopo il pari interno di domenica con il Semonte che ha permesso ai biancorossi di scavalcare i rossoblu in classifica.
“Sarà un snodo importante, perché vincere uno scontro diretto varrebbe doppio. Noi comunque – spiega il tecnico nocerino – ci stiamo preparando nel migliore dei modi con la voglia di riprendere a vincere dopo il 2-2 di
domenica. Poi c’è da riscattare la sconfitta dell’andata che arrivò in maniera immeritata”.
Nel Nocera mancherà Chiasso, appiedato per un turno dal Giudice sportivo, nel Bastia non ci saranno lo squalificato Frenguelli e Cioci che sta guarendo dai problemi muscolari e potrebbe entrare per una manciata di minuti.
“Beh, sono assenze pesanti. Certo, Chiasso per noi è un giocatore fondamentale. In settimana però abbiamo lavorato bene per cercare di sopperire nel migliore dei modi a questa mancanza. Dovremo stare attenti a non concedere spazi al Bastia, perché se hanno campo per affondare sanno essere micidiali. Dovremo stare molto corti e soprattutto fare più attenzione in fase difensiva. Con il Semonte abbiamo preso due gol evitabili. Per questo in settimana ho insistito molto sulla fase difensiva”. Con il Bastia all’andata Genovasi fece il suo debutto sulla panchina del Nocera. Ad un girone di distanza esatto qual è il bilancio? “Positivo direi, perché siamo riusciti a superare bene il momento difficile del passaggio societario e della partenza di Cioci, Coresi e Tarpani. Abbiamo acquisito una nostra fisionomia e adesso abbiamo le carte in regola per inseguire il sogno playoff. In questo senso la gara di domenica sarà importante soprattutto sul piano morale. Fare risultato a Bastia ci permetterebbe di affrontare con uno spirito diverso i prossimi impegni contro Pontevecchio, Ellera, Todi e Deruta. Tre scontri d’alta classifica che ci permetteranno di capire quale ruolo possiamo giocare da qui alla fine della stagione”.
Sabato sugli spalti del Franco Martelli c’erano, fianco a fianco, proprio Genovasi e Tobia. Immaginiamo ci saranno scappate due parole su Bastia-Nocera… “Abbiamo scherzato un po’. Del resto con il mister del Bastia – continua Genovasi – sono venti anni che ci conosciamo. Ci siamo affrontati tante volte da avversari, lui in panchina ed io in campo. Un pronostico? Il mio già l’ho fatto. Ho mandato un sms a Tobia dicendogli: occhio mister che veniamo a sbancare Bastia. Speriamo di averlo azzeccato”.


 

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