BASTIA UMBRA – Arriva a Bastia la prima edizione del pro-getto intitolato “Buono come il Pane. Festival dele cose semplici”. I laboratori artigianali del pane (nela foto), che esercitano la propria attività nel territorio di Bastia e Assisi, producono quotidianamente l’alimento principe dele nostre tavole.
Ciò che rende prezioso il lavoro dei panificatori locali è il profumo, la fragranza, nonché l’autenticità di un prodotto che, a dispetto del’omologazione imposta dal sistema industriale, conserva proprietà nutrizionali che si conservano integre rispetto alle tradizioni locali. Il nostro pane, alimento indispensabile della dieta mediterranea, racchiude in sé e conserva una storia centenaria, oltre a tradizioni culinarie, che si sposano e valorizzano i prodotti tipici umbri. I panificatori del territorio locale intendono rinnovare a tutti i consumatori del pane l’amore per questo prezioso cibo, offrendo loro l’opportunità di conoscerne il relativo percorso di produzione e la moltitudine di utilizzi che del pane si possono fare. I presidenti Confartigianato Bastia Umbra-Bettona e Assisi-Cannara, Paola Mela e Giorgio Buini, si sono uniti per fare di questa volontà una grande festa intitolata “Buono come il Pane. Festival delle cose semplici”. La prima edizione di questa manifestazione, sostenuta dal’assessorato allo Sviluppo economico del comune di Bastia, avrà luogo presso piazza Mazzini di Bastia, che si trasformerà in un vero e proprio laboratorio del pane a cielo aperto. Dal ciclo di produzione del forno a legna, il pane transiterà per i vari companatici, per dimostrare le varietà di utilizzo. Importante l’angolo riservato ai consumatori più giovani del pane: i bambini. I più piccoli saranno infatti coinvolti proprio creazione del prodotto. Del pane verrà inoltre messo in vista anche l’aspetto artistico e creativo; fotografie e sculture accompagneranno questa festa al’insegna del pane e a favore della sua produzione artigianale.
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