E’ INIZIATA mercoledì scorso la «Missione popolare» affidata ad una cinquantina di francescani dell’ordine dei Frati minori. L’iniziativa della parrocchia, che si concluderà il 3 maggio, è rivolta all’intera comunità di Bastia. Il significato è stato spiegato dal Vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino nella solenne celebrazione eucaristica, che ha presieduto nella chiesa di San Michele Arcangelo. Oltre a conferire il mandato ai missionari e a consegnare il ‘Tau’ ai partecipanti, monsignor Sorrentino ha ricordato che «la Missione è un appello alle famiglie, perché riconoscano e vivano il disegno di Dio. Uno stimolo ai giovani, perché si aprano alla gioia vera dell’accoglienza di Cristo. Una mano fraterna che si avvicina ai malati, agli emarginati, alle persone malate e sole». L’iniziativa, ha concluso il Vescovo, «dovrà essere per la comunità cristiana un’occasione preziosa per rivedere la sua vita e sintonizzarla sempre di più con quella di tutta la Chiesa». Sono iniziati anche gli incontri dei frati con gli studenti nelle scuole e con i lavoratori nelle fabbriche. Attivati inoltre i centri d’ascolto nelle famiglie (ben 39, in tutti i quartieri della città). Stamani, la festa di San Marco sarà celebrata alle 10 nella tensostruttura di Villaggio XXV Aprile.
m.s.
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