Bastia

Bastia, maxi beffa al 93′

Serie D Sconfitta immeritata per i biancorossi ormai convinti di aver conquistato almeno un punto

Bruni di testa in pieno recupero trafigge Lillacci e regala il successo al Gavorrano Pochi minuti prima gli ospiti avevano sciupato con Qoku una ghiotta occasione

BAGNO DI GAVORRANO Peccato davvero per il Bastia, che quando sperava ormai di uscire indenne dalla delicata trasferta al Malservisi-Matteini, è stato condannato ad una sconfitta immeritata per come la squadra di Bonura si è espressa. Ci ha creduto di più il Gavorrano di Atos Rigucci (ex attaccante del Castel Rigone), che in pieno recupero ha messo a segno la rete che gli ha permesso di mettere in fila il quinto risultato utile consecutivo, compiendo un sensibile passo in avanti in classifica e staccando così lo stesso Bastia di cinque lunghezze. Il Bastia ha pagato chiaramente l’assenza del suo bomber Tascini, che ha privato la formazione umbra di gran parte del potenziale offensivo. Per i toscani si è ripetuto il copione visto contro il Trestina, ovvero con il gol segnato oltre il 90′. Nel primo tempo il Bastia si è reso pericoloso in particolare con Bura e Colombi, che hanno trovato sbocchi tra le maglie della difesa avversaria, senza però riuscire a concretizzare. Dall’altra parte, il Gavorrano si era reso insidioso con Conti e Gomes De Pina. Si è dovuto aspettare la ripresa per vivere le maggiori emozioni, con il gol che ha deciso l’incontro segnato appunto al 48′ della ripresa con Bruni, che sul traversone da calcio d’angolo ha trovato lo stacco perentorio di testa per conquistare i tre punti. La palla è finita sul palo più lontano dove Lillacci non sarebbe mai potuto arrivare. E pensare che poco prima la palla buona per passare in vantaggio era capitata al giovane Qoku (ex Roma e Perugia), che era da poco entrato in campo ed ha avuto la palla buona per insaccare, ma nemmeno la fortuna è stata dalla sua parte. In precedenza comunque il Gavorrano si era reso quanto mai pe- ricoloso con Conti, ma anche in questo caso senza esito. É stata una gara caratterizzata da un deciso tatticismo da una parte e dall’altra, tanto che il gioco si è sviluppato prevalentemente a centrocampo, limitando quindi le occasioni da rete e facendo presagire uno 0-0 finale. Per il Bastia la sconfitta non rappresenta un ridimensionamento rispetto alle ultime gare, va in archivio una prestazione tutto sommato positiva.

GAVORRANO  1 BASTIA  0

GAVORRANO (4-3-3): Salvalaggio 6.5;Ferrante 6.5, Mastino 6.5, Bartoccini 6.5,Gagliardini A. 6.5; Bruni 7, Grifoni 6 (37′ stPupeschi sv), Costanzo 5.5 (11′ st Moscati 6);Gomes De Pina 6 (20′ st Cela 6), Conti 6.5, Lucarelli 5.5 (2′ st Pardera 6, 33′ st Carlotti sv).(A disp.: Aglietti, Brunacci, Mori, Biserni). All.: Rigucci 7

BASTIA (4-4-2): Lillacci 6; Rosignoli F. 6 (23′ st Burcut sv), Bagnai 6.5, Fiorucci 6.5, Mazzone 6 (35′ st Ookusv); Bokoko 6, Colombi 6.5, Belli 6 (29′ st Giordani N. sv), Boldini 6, Falorni 5.5 (1′ st Trinchese 6), Bura 6 (35′ st Rebecca sv). (A disp.: Alunni, Muzhani, Labonia, Piergentili). All.: Bonura 6

Arbitro: Ubaldi di Roma 6 Rete: 48′ st Bruni

Spogliatoio 

Bonura non riesce a darsi pace “Brucia tornare senza punti”

BAGNO DI GAVORRANO Delusione a fine gara in casa del Bastia per una sconfitta che la squadra di Bonura (nella foto) non avrebbe meritato. “Credo che il risultato più equo per quanto fatto vedere dalle due squadre era il pareggio – ha detto il tecnico dei bastioli – e dispiace perdere in questo modo, al termine di una gara che abbiamo comunque giocato al- la pari. La squadra ha tenuto bene il capo e sul piano del gioco e della tenuta non c’è stato affatto un passo indie- tro nonostante la sconfitta, ma brucia tornare a casa senza punti dopo una gara giocata in questo modo”. In effetti, anche sul piano tattico il Bastia ha offerto una prestazione lodevole e dettata da un costante impegno nel primo e nel secondo tempo. “Dobbiamo guardare avanti ed archiviare questa trasferta senza traumi – ha aggiunto – visto che lo sappiamo che questo è un campionato dive le distrazioni vengono pagate a caro prezzo e comunque abbiamo dimostrato di avere un organico di qualità per questa categoria, pur se dobbiamo rimanere concentrati”.

 

Foto Alessandro Baglioni

 

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