Bastia

Bastia-Massa Un punto e a capo

Gara giocata a ritmi bassi e pareggio giusto
Per gli ospiti passo avanti verso la salvezza

Trippini imposta un match di contenimento, padroni di casa senza mordente e privi di idee. Ci provano Bordichini e Marianeschi
Anche nella ripresa emozioni col contagocceCioci inoffensivo, occasioni per Frenguelli, Romoli e Panzolini


MONIA BOCCALI
BASTIA – Alla vigilia sarebbe stato difficile, se non impossibile, immaginare un Massa Martana arrembante e spregiudicato in casa del Bastia.
Trippini perde, dopo Marcelli, anche Luka e si trova a dover affrontare il rush finale di campionato privo di una
punta di ruolo. In campo, dunque, il 4-5-1 già visto due settimane fa contro il Semonte, con il solo Federici in attacco e senza il baluardo difensivo, nonché capocannoniere rossoblu, Massimo Carli. Facile dunque attendersi una partita di contenimento da parte della formazione massetana, mentre qualcosa in più ci si aspettava dai ragazzi di Tobia, apparsi privi di mordente e poveri di idee. Marianeschi da’ comunque il suo contributo, provando ad impensierire Carletti su calcio piazzato. Una prestazione opaca, invece, quella di Biagini e Battistelli, che non hanno mai impensierito la difesa ospite. Lo stesso Cioci, autentica bestia nera per il Massa Martana, questa volta si è rivelato inoffensivo.
E dire che i primi minuti di gioco avevano fatto presagire ben altro. Dopo 30” Bordichini va vicinissimo a realizzare il gol dell’ex, ma Tajolini si oppone alla sua conclusione in porta e manda la palla in corner. Al 15′ è il turno di Carletti, numero uno massetano, che si rende protagonista di un gran salvataggio sulla punizione millimetrica di Marianeschi. Per il resto, la prima frazione di gioco trascorre nella noia generale. A spezzare la monotonia solo la bella triangolazione sulla destra tra Battistelli e Ricciarelli. Il giocatore arriva sul fondo e serve Biagini, la cui conclusione viene deviata in calcio d’angolo. Si arriva poi all’intervallo senza vedere mai le due formazioni riuscire ad entrare nell’area avversaria.
Sarà forse colpa del caldo, ma Gramaccioni da una parte, Battistelli e Biagini dall’altra, presidiano la propria parte di campo senza mai accennare una delle consuete sgroppate sulla fascia di competenza.
Nella ripresa il Bastia sembra scuotersi e premere maggiormente alla ricerca del gol. La punizione di capitan Panzolini, al 4′, supera la barriera rossoblu e chiama ancora una volta all’intervento Carletti. Le emozioni continuano ad essere servite con il contagocce, ma la squadra di Tobia, sebbene ad intermittenza, crea qualche grattacapo alla retroguardia ospite. Il neoentrato Frenguelli tenta la conclusione violenta dal limite, ribattuta e poi raccolta da Romoli che, di testa, prova a beffare l’estremo difensore rossoblu. Sui piedi di Frenguelli
si ripresenta, al 29′, la palla del possibile vantaggio bastiolo. La mira è imprecisa e, a pochi metri dalla linea
di porta, la sfera termina direttamente sul fondo. Il pareggio finale non sposta di una virgola la classifica del Bastia, che non approfitta della sconfitta interna del Deruta e, al tempo stesso, non perde punti nei confronti della diretta inseguitrice Nocera. Il Massa Martana prosegue a piccoli passi il cammino verso la salvezza che arriverà ad un crocevia importante domenica prossima con la Pontevecchio.

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