Il sindaco uscente si presenta per il secondo mandato. Con lei Tesei, Squarta e Gasparri «Abbiamo portato alla città 40 milioni nonostante le difficoltà, ma il lavoro non è finito»
BASTIA UMBRA «In tre anni possiamo dire di aver riportato a casa ben 40 milioni di euro di investimento, una cosa eccezionale: alcuni hanno consentito finanziamento di opere già realizzate, altri sono in corso, altri verranno messi in opera». Lo ha sottolineato il sindaco Paola Lungarotti nel corso della presentazione di ieri per il suo secondo mandato. «L’illustrazione in queste ore del primo stralcio del restyling del Centro fieristico rappresenta un ulteriore elemento positivo, in un mandato che ci ha visto fare i conti con il Covid, ma anche con altri elementi che hanno creato difficoltà come l’alluvione del giugno scorso». Presenti i rappresentanti di tutte le forze di coalizione di centrodestra, allargata ai civici. Intervenuti, fra gli altri, Maurizio Gasparri, capogruppo in Senato per Forza Italia, la presidente Donatella Tesei, Marco Squarta, presidente dell’assemblea legislativa, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, Andrea Fora di Civici, Fabrizio Gareggia per la Lega, l’assessore regionale Roberto Morroni. L’idea di fondo, per il secondo mandato, è quella di ridare un volto nuovo e un ruolo rinnovato a Bastia e alle frazioni, partendo dalle strutture alcune già oggetto di interventi come il Parco commerciale, piazza Mazzini, via Roma, Piscina Eden Rock 2.0 e la zona di viale Giontella. E poi attenzione alla viabilità e alle strade (compreso il sottopasso di via Firenze), alle sedi dei rioni del Palio, all’ dell’ex clinica Pelliccioli, all’ex mattatoio. «In questi anni penso di essere stata coraggiosa, facendo diventare le difficoltà un’opportunità – ha aggiunto Lungarotti – Dobbiamo migliorare nel comunicare cosa c’è dietro ogni cosa che viene fatta. Un voto per il mio primo mandato? Penso di meritare un sette e mezzo, considerato le difficoltà». Maurizio Baglioni
comments (0)
You must be logged in to post a comment.