Bastia, l’Udeur a testa bassa contro la maggioranza

BASTIA UMBRA – “A distanza di oltre 100 giorni dall’insediamento fare un bilancio delle attività promosse dalla nuova amministrazione comunale per i cittadini e per Bastia è cosa improba e penosa”. Inizia con queste parole il durissimo attacco che l’Udeur ha sferrato nei confronti della maggioranza attraverso un manifesto affisso negli angoli più in vista della città. “Pochi sono i risultati concreti raggiunti e molti i problemi che lungi dal trovare soluzione trovino invece ulteriore aggravamento giorno dopo giorno”. E non poteva essere diversamente dal momento che, secondo l’Udeur, l’amministrazione manca di una strategia politica e il sindaco, che si ostina a governare nonostante non sia più espressione della maggioranza dei cittadini in seguito all’uscita dell’Udeur, è ostaggio degli appetiti pantagruelici di esponenti del suo stesso partito. “Il valore della democrazia è insomma – si legge nel manifesto – solo un optional. E’ ora di smettere con la politica fatta di clientele e servilismi. In questa amministrazione prevale sempre più la dimensione mercantile della politica anziché la persona, la solidarietà e il buongoverno”. Per questo insieme di ragioni l’Udeur rivolge l’invito a tutte le forze politiche di opposizione ad un incontro volto alla costituzione di una giunta che vigili sull’operato dei governanti al fine di evitare che la città venga considerata di proprietà di pochi eletti piuttosto che della generalità dei cittadini.

M.C.