Bastia

Bastia, l’accoppiata Cristofani-Tobia punta sui giovani ma pensa in grande

di LORENZO CAPEZZALI


Bastia calcio avanti nel lavoro e nelle ambizioni in vista del nuovo campionato d’Eccellenza. Un Bastia che avrà alla guida della squadra il nuovo trainer Claudio Tobia che ha preso il posto di Stefano De Nigris. Ed è il presidente biancorosso, Gianni Cristofani, riconfermato alla massima poltrona bastiola all’unanimità dal consiglio, a dare indicazioni sulla direzione da seguire. «Intanto c’è da dare che è stato un amore a prima vista con il mister Tobia – ha detto il presidente -, e nel breve ci siamo subito trovati in sintonia sul programma da qui in avanti».
Già, i programmi. Seguendo la politica del passo dopo passo, il Bastia punta a tornare protagonista assoluto della Eccellenza con tutto quello che ne consegue.
«Sì, è questo il principale obiettivo di tutti noi – conferma Tobia – e crediamo che il raggiungimento dello scopo suindicato sia possibile perchè il Bastia è una società ben organizzata e sa quello che vuole. Per quanto mi riguarda dico che il prossimo anno i giovani saranno i nostri punti di forza con l’aggiunta di due o tre elementi nuovi (punta, centrocampista, difensore ndr). L’intelaiatura avvenire sarà quella dell’anno scorso».
Un Tobia tonico e sicuro di sé quello che scommette sul Bastia per ritornare a vivere dal campo la propria passione calcistica. Argomenti tecnico tattici e di costume comportamentale sono stati i distinguo enucleati da Tobia allenatore ora che la sua panchina appartiene ai dilettanti e non ai professionisti. «Certo nei tornei dei dilettanti si possono applicare temi tattici come in altri ambiti ma con accorgimento. Sono stato sempre per una strategia che detta bel gioco e quindi offensiva e per un calcio pulito. In Eccellenza l’importante è aver spirito di corpo e virtù passionali quali il paicere di giocare a pallone e l’attaccamento ai propri colori sociali con i tifosi a fare da degna cornice».

Exit mobile version