— BASTIA —
OGGI IN CONSIGLIO si palerà di presunte irregolarità edilizie. Il caso preso di mira è la demolizione di un magazzino nell’area industriale, a pochi metri dallo stadio, per trasformarlo in una struttura commerciale di circa 3.900 metri quadri. Per avere chiarimenti il consigliere comunale della ‘sinistra critica’ Luigino Ciotti ha presentato un’interrogazione con cui pone cinque domande: perché nel permesso di costruzione (n. 251 del 26 novembre 2006) si parla di “cambio d’uso da magazzino a commerciale con opere interne”, invece che di “demolizione e ricostruzione di un edificio con cambio d’uso da laboratorio a commercio e direzionale”; perché si prevede la destinazione di 3.900 metri quadrati a commercio, dove ne sarebbero consentiti solo 1.500; perché al piano terra si prevedono 1.500 metri quadrati di direzionale che non sarebbero consentiti dalle norme tecniche di attuazione; se gli uffici comunali hanno verificato che la nuova costruzione occupi spazi comunali; infine perché, in assenza di specifica convenzione, si prevedono i parcheggi nel piano sottostrada e il verde pubblico al primo piano del nuovo edificio.
m.s.
