IL CASO

BASTIA UMBRA Droga un anziano e lo rapina. È stata arrestata dai carabinieri di Bastia e trasferita nel carcere di Capanne una donna di 34 anni, di origini tedesche, accusata di rapina aggravata ai danni di un 78enne in Sardegna. Il reato è avvenuto nel comune di Loiri Porto San Paolo, in provincia di Sassari, e l’arresto è stato eseguito in esecuzione di un decreto di fermo emesso dalla procura di Tempio Pausania. Secondo le indagini, la donna avrebbe adescato l’anziano attraverso un’app di incontri. Dopo aver conquistato la sua fiducia, sarebbe stata invitata a pranzo nella sua abitazione. Durante il pasto, però, la 34enne avrebbe somministrato di nascosto alla vittima un potente psicofarmaco, stordendolo completamente.

Approfittando dello stato di incoscienza dell’uomo, la donna gli avrebbe sottratto denaro contante, il telefono cellulare e una collana d’oro, per poi fuggire rapidamente dall’isola. Al risveglio, Il 78enne si è trovato in stato confusionale e ha chiesto aiuto. Soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato in ospedale, dove gli esami del sangue hanno rivelato la presenza della sostanza psicotropa somministratagli di nascosto. A quel punto sono scattate le indagini dei carabinieri di Loiri Porto San Paolo, che hanno ricostruito la dinamica della rapina e identificato la responsabile. Dalle verifiche effettuate, è emerso che la donna si era immediatamente allontanata dalla Sardegna. Grazie alla complicità di un’altra persona, la 34enne aveva raggiunto il porto di Olbia, imbarcandosi su un traghetto diretto a Livorno a bordo di un’auto. Il rapido lavoro investigativo ha permesso di individuarla in Umbria, dove risiede stabilmente. I carabinieri della stazione di Bastia Umbra, in stretto coordinamento con i colleghi sardi, hanno eseguito il provvedimento di fermo e rintracciato la donna. Dopo averla portata in caserma per gli accertamenti del caso, i militari dell’Arma hanno proceduto all’arresto e al successivo trasferimento nel carcere di Capanne, dove la 34enne resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

M.Cam.

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