Bastia

Bastia, in arrivo la videosorveglianza

MASSIMILIANO CAMILLETTI


BASTIA UMBRA – L’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Lombardi punta ad assicurare il massimo livello di sicurezza in tutto il territorio comunale. Lo fa attraverso un intervento, fortemente voluto dall’assessore Andrea Tabarrini, che interessa in particolare le zone industriali e prevede il finanziamento di una rete di videosorveglianza per oltre 250 mila euro. La misura è stata ufficializzata nel corso dell’incontro che l’amministrazione comunale ha avuto con le organizzazioni sindacali locali per illustrare i contenuti del bilancio di previsione 2007. La discussione ha evidenziato la reciproca necessità di approfondire i rapporti, sia per acquisire un’ulteriore conoscenza del territorio e delle sue criticità, sia per analizzare le iniziative di sviluppo economico alle quali l’amministrazione comunale sta lavorando. Presenti il sindaco e i membri della giunta, i quali, in maniera dettagliata, hanno fornito informazioni sugli impegni che verranno assunti attraverso il bilancio ed il programma triennale delle opere pubbliche 2007/2009.
“Un bilancio – ha commentato l’assessore comunale Claudio Boccali – le cui dinamiche rispondono ad un criterio di equità e giustizia sociale soprattutto verso le fasce più deboli ed in generale verso tutti i cittadini, e le cui scelte si basano sul recupero dell’elusione ed evasione fiscale, la manutenzione della città e del verde pubblico, gli impegni per sostenere le iniziative culturali, sia quelle promosse direttamente dall’ente, sia quelle proposte da soggetti attivi presenti nella nostra realtà. Al contempo – ha aggiunto – si opera per il mantenimento e rafforzamento dei servizi sociali senza aumentare le tariffe”. Per quanto concerne i tributi locali non verrà variata l’addizionale comunale Irpef, che ci sarà un aumento della detrazione dell’Ici per l’abitazione principale in favore di tutti i contribuenti ed in particolare in favore dei pensionati con redditi familiari fino a 13 mila euro e che è prevista una rimodulazione delle aliquote Ici che prevede l’aumento dell’aliquota dal 6 al 7 per mille per gli immobili di categoria catastale C e D e delle seconde case e sulla Tarsu riferita alle utenze non domestiche con un aumento delle tariffe pari al 20% rispetto all’anno precedente. Restano confermate, invece, le tariffe già in vigore nel 2006 per quanto riguarda l’imposta comunale sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni oltre alla tassa occupazione di spazi ed aree pubbliche. A fronte di ciò è già in essere un corposo piano di spesa per le opere pubbliche, sia relativamente alla viabilità (realizzazione di rotatorie), sia al miglioramento e ampliamento delle scuole (scuole primarie di via Pascoli e di Borgo I° maggio).
Il sindacato da parte sua ha sollecitato l’amministrazione comunale a ricalibrare le prestazioni dei servizi sociali affinché siano finalizzate all’effettivo bisogno di coloro che abitano nella città, inoltre ha auspicato che all’interno dell’ambito
territoriale i Comuni individuassero forme di aggregazione su alcune grandi questioni al fine di migliorare e razionalizzare le prestazioni di alcuni servizi.


 

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version