ELEZIONE con candidato unico per il primo coordinatore del Partito Democratico di Bastia: il coordinatore è Corrado Stornelli, 45 anni, padre di due figli, funzionario dell’Ateneo perugino e bastiolo di adozione. Un personaggio venuto fuori alla pubblica ribalta nel corso della fase costituente del Pd e leader, insieme a Paolo Ansideri, del gruppo «Società civile».
CARATTERISTICHE indispensabili, oltre ad essere un bastiolo ‘immigrato’, per impersonare la guida della nuova formazione politica, che ha avuto l’appoggio incondizionato della fazione maggioritaria dei Ds e dei sostenitori del sindaco Lombardi. Un successo largamente condiviso tra gli aderenti al Pd, ma che dovrà fare i conti già nelle prossime ore con la componente della Margherita che non ha partecipato all’elezione.
E’ ANCORA senza soluzione lo strappo nella giunta e nella maggioranza aperto tre mesi fa dal licenziamento dell’assessore Giorgio Antonini (Margherita) deciso dal sindaco. Dove hanno fallito i vertici regionali e provinciali del Pd, dovrà trovare una ricomposizione il coordinatore comunale per non indebolire la giunta Lombardi e preparare il partito alle elezioni amministrative in programma nel 2009.
Meno difficile la scelta del segretario di Rifondazione comunista, dopo l’uscita dal partito del consigliere Luigino Ciotti.
SI TRATTA di un ritorno per Marcello Masci, scelto dal direttivo del circolo “Rosanna Cipolla” e composto da Angelo Arcangeli, Amelia Rossi, Fabrizio Bertolini, Roberto Degli Esposti, Simona Branchinelli, Matthias Mormino e dallo stesso Masci.
m.s.
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