Bastia

Bastia, il ‘ponte di legno’ sarà a misura dei pedoni


 
ALL’INIZIO la passerella sul Chiascio tra il villaggio XXV Aprile e via Torgianese era famosa come il ‘ponte della discordia’ per le polemiche sulla scelta di un passaggio in legno solo pedonale, che dieci anni fa costò oltre 600 milioni delle vecchie lire. Poi è diventato nell’immaginario collettivo il ‘ponte delle cadute’ per la scivolosità del tavolato in legno che diventa veramente pericoloso in caso di piogge e gelate soprattutto per gli anziani, a causa anche della notevole pendenza in entrambe le direzioni. E’ stato inoltre un tracciato scelto da alcune adolescenti per le loro scorribande con gli ‘scooter’, cui hanno posto riparo controlli più serrati della Polizia municipale. Ora l’amministrazione Lombardi — fa sapere il portale del Comune — intende garantire in modo definitivo la sicurezza ai pedoni che attraversano il ponte. La pavimentazione sarà ricoperta con un manto di gomma ruvido, di norma utilizzato come tappeto sportivo. Il progetto prevede una spesa di 13mila euro e la nuova copertura avrà anche lo scopo di difendere la struttura lignea dagli agenti atmosferici.
M.S.

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