Bastia

Bastia Il «fattore K» rimescola le carte

 


SEMBRANO sempre più un fortino assediato Giunta e maggioranza comunale sotto il tiro delle opposizioni. Forza Italia, dopo l’uscita del Partito dei Comunisti italiani, ritiene che la maggioranza sia ridotta a poco più del 30% dei consensi popolari ed chiede quindi le dimissioni del sindaco, mentre la capogruppo delle Liste civiche Rosella Aristei parla di «potente sistema da smantellare».


IL SINDACO Francesco Lombardi difende l’esecutivo e la sua operatività replicando alla presa di posizione forzista e definendola «sbagliata e delegittimante la politica».


«LA GIUNTA — spiega Lombardi — mai come in questo periodo è impegnata a lavorare con forte spirito di coesione, contribuendo a rafforzare la collaborazione tra i diversi settori e assessorati».
Contro l’Aristei scende il campo il numero uno del Partito democratico in Consiglio comunale, Carlo Castellini, sottolineando che «nella sua faziosità Aristei continua, senza avvertire un minimo di senso del ridicolo, ad offendere figure politiche del Pd che sono state suoi dirigenti quando anch’ella apparteneva ai Ds. Come se lei ne fosse stata un corpo estraneo mentre brigava le sue faccende private».


AL CAPOGRUPPO consiliare Castellini, tuttavia, sta a cuore la difesa della politica sul commercio della maggioranza e al riguardo ricorda che il previsto insediamento della «Leroy Merlin» con una grande superficie commerciale ad Ospedalicchio, «rappresenta una modalità per qualificare il nostro territorio come un polo di attrazione ed al contempo favorisce investimenti e servizi».
m.s.

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