Bastia

Bastia, i “progetti di Ansideri”

Il primo cittadino parla dei lavori in programma per sulle aree dismesse: “Cambiamenti significativi”

L’annuncio sul “Palazzo della salute”: “A novembre lavori terminati”
BASTIA UMBRA – “Nei prossimi anni Bastia cambierà volto, il progetto che si sta portando avanti sull’ex tabacchificio Giontella è solo una parte del lavoro, ma ci sono anche altre aree dismesse della città che saranno risistemate e riconvertite nei prossimi anni. Ma molte decisioni si devono prendere ora”. Il sindaco di Bastia, Stefano Ansideri, commenta così la notizia data da Il Giornale dell’Umbria riguardante i lavori che interessano l’area dell’ex tabacchificio.
Un progetto, questo, di non poco conto: nell’area, infatti, troveranno una nuova ed unica sede i servizi e gli uffici sanitari dislocati nel territorio comunale: il poliambulatorio con studi dentistici, di ginecologia, cardiologia, ecc., nonché i reparti per la riabilitazione degli adulti e dell’infanzia, comprensivi di palestre. Il polo sanitario sarà inoltre costituito dai servizi di igiene ambientale, servizi veterinari e di medicina del lavoro, sala conferenze, uffici tecnici e amministrativi. La struttura avrà una superficie complessiva di 4.000 metri quadrati, dislocati su due livelli. Rappresenterà il complesso sanitario più importante del comprensorio, unitamente all’ospedale di Assisi. All’interno dell’ex opificio Giontella troveranno inoltre spazio numerosi uffici privati e attività commerciali che, insieme agli uffici pubblici dell’Asl, daranno vita al polo direzionale-commerciale molto importante per la città. Basti pensare che la Conad vi realizzerà una media superficie di vendita (1.500 metri quadrati più i magazzini), la Cna territoriale vi trasferirà la propria sede, così come le assicurazioni Generali e alcuni avvocati e professionisti bastioli. Questo il quadro. Ma il sindaco Ansideri fa un passo in avanti e annuncia che molto probabilmente “per il mese di novembre sarà pronta la cosiddetta ‘cittadella sanitaria’. Ma oltre all’area dell’ex tabacchificio c’è l’area ex Franchi, quella del Mattatoio e dell’ex Bic: tutte zone dove nel giro dei prossimi anni si avranno lavori di risistemazione e riconversione. Senza dimenticare che lo stesso discorso vale per l’area riguardante l’ex Petrini”. Bastia, dunque, cambierà volto con questi lavori soprattutto sul versante commerciale: “E’ chiaro che la speranza- continua il sindaco – è quelle di dare uno stimolo all’economia locale e del comprensorio , nel suo complesso”. L’ultimo pensiero, il sindaco, lo dedica all’area ex Franchi che anche di  recente è stata al centro di non poche polemiche tra maggioranza e opposizione.“Stiamo aspettando il via libera ai lavori da parte della Provincia, poi tutto seguirà l’iter prestabilito. Penso che l’Amministrazione – conclude Ansideri – sta facendo tutto quanto in suo potere per disegnare nel migliore dei modi la Bastia del futuro”.
di LUCIO FONTANA

Exit mobile version