Bastia

Bastia, Giunta e Confcommercio si accusano di «gravi ritardi»

 FESTE E SALDI 
Il primo cittadino e il presidente Marco Caccinelli sulla fase critica
 
 
OGGI, l’Epifania tutte le feste si porta via. L’ultimo giorno delle festività natalizie si chiude nel segno della tradizione religiosa: al termine della Messa vespertina, in programma alle ore 17, si svolgeranno la premiazione del concorso presepi e, attesa come sempre, la celebrazione del «Bacio del Bambino Gesù» nella chiesa parrocchiale. Da domani riprendono tutte le attività lavorative e, con l’avvio dei saldi nei negozi, la possibilità di acquisti vantaggiosi per i cittadini, mentre i commercianti potranno rifarsi dei mancati affari nelle precedenti settimane. “Un’occasione in più, i saldi — rileva Marco Caccinelli, presidente della locale Confcommercio — anche se le vendite natalizie non sono state segnate in tutti i casi da esiti negativi”. A parte la congiuntura economica, il 2008 appare l’anno per la verifica della vitalità del settore commerciale. Anche di recente il sindaco Lombardi ha sottolineato che, a fronte di processi innovativi ormai avviati da industriali e artigiani, gli operatori del commercio sono invece in ritardo. «Se si riferisce alle mancate occasioni di aggregazioni e fusioni — replica Caccinelli — non c’è dubbio che i ritardi hanno investito la nostra categoria. E’ un fenomeno, però, che risale a vent’anni fa. Oggi, invece, rispetto ad un forte dinamismo dei commercianti, è proprio l’amministrazione ad essere in ritardo. Soprattutto negli interventi sul centro storico e più in generale nella cinta urbana si registrano gravi ritardi. Spetta infatti alla pubblica amministrazione, migliorando le infrastrutture, creare le condizioni per fare di Bastia un grande centro commerciale a cielo aperto». «Se questo è un obiettivo condiviso — conclude Caccinelli — attendiamo non più solo parole, ma fatti concreti”.
m.s.

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