Le parole di Lombardi sotto i raggi X
«PREMETTO di nutrire stima per Antonio Criscuolo e di ritenerlo persona seria…». Non è un sostenitore del centrosinistra a usare queste lusinghiere espressioni sul candidato sindaco Criscuolo, ma il coordinatore del Pdl Francesco Fratellini che interviene per evidenziare, ancora una volta, le contraddizioni e addirittura clamorosi voltafaccia nel centrosinistra. In particolare Fratellini richiama la dichiarazione del sindaco Francesco Lombardi alla presentazione pubblica del candidato quando afferma: «Criscuolo rappresenta una classe che conosce le questioni legate al sociale e al territorio di Bastia, sia perché è medico sia perché è stato assessore. Ora dobbiamo fare intorno al candidato una lista forte di rinnovamento».
Fratellini pone questa dichiarazione a confronto con una precedente dello stesso Lombardi quando, il 16 giugno 2006, avocò a sé la delega ai Lavori pubblici — fino a quel momento affidata all’assessore Criscuolo — a causa «del venir meno del rapporto di fiducia tra primo cittadino e due membri di Giunta». L’altro ‘licenziato’ era l’assessore all’Urbanistica Clara Silvestri della Margherita. A questo punto, sottolinea Fratellini, tale contraddizione evidenzia che le espressioni di Lombardi, sia di ieri che di oggi, pur così diverse tra loro sono strumentali agli obiettivi da raggiungere e quindi, conclude il coordinatore del Pdl, minano l’affidabilità del candidato che, invece, dovrebbe ispirare fiducia negli elettori.
INTANTO, il Pd locale tira dritto e, dopo l’accordo raggiunto con la Margherita, ha ridisegnato l’assetto del partito, con l’inserimento di 11 esponenti «centristi» nel coordinamento comunale e 7 nella segreteria. Il coordinatore Capocchia è ora affiancato da Rosita Maggesi, nuovo vice.
m.s.
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