BASTIA UMBRA – Le tasse e il bilancio del Comune di Bastia Umbra sono al centro delle critiche dell’opposizione di centrodestra. “L’ultimo consiglio comunale – afferma il coordinatore di Forza Italia, Francesco Fratellini – ha messo in evidenza che questa maggioranza è in forte difficoltà, anche se dai resoconti questo non si rileva. Poca cosa sono le modifiche apportate al bilancio e le sbandierate riduzioni, avvengono per maggiori trasferimenti giunti dalla Regione e incidono molto poco sulle tasche dei cittadini. In realtà si parla di sgravi e riduzioni, mentre siamo di fronte all’aumento consistente delle tasse comunali che invece di essere del 17% sarà del 16%. Rimane una manovra pesante che toglie dalle tasche dei cittadini più di un milione di euro sottratti ai consumi con grave danno anche del settore trainante dell’economia bastiola: il commercio. Quindi – continua – è falso parlare di riduzione delle tasse comunali quando in realtà aumentano e non di poco. Se fosse stato necessario ratificare la nomina del nuovo assessore con un voto, la stessa sarebbe stata bocciata. Si perché tutti sorvolano sulla dichiarazione del capogruppo del Pd Castellini che nel manifestare la condivisione della scelta fatta da Lombardi ha anche dovuto ammettere che dopo un “ampio dibattito all’interno del gruppo”, ha dovuto rilevare e rendere palese il dissenso del consigliere Paffarini. Questo significa – dice ancora Fratellini – che all’interno del maggior gruppo di maggioranza non sono scontati voti favorevoli a tutte le scelte del sindaco. Un segnale di malessere che si aggiunge a quello della segreteria dei Comunisti Italiani che hanno chiesto una verifica di maggioranza che sicuramente non si farà, ma che potrebbe aumentare la distanza tra il gruppo consiliare che ormai parla quasi solo a suo nome e il partito. Considerazioni diverse vanno fatte per l’intervento del capogruppo della Margherita. I due consiglieri si sono poi “accuratamente” assentati al momento della discussione dell’assestamento del bilancio per evitare di prendere una posizione che avrebbe potuto compromettere definitivamente la ricucitura con il gruppo comunale del Pd, ancora possibile in vista delle prossime elezioni amministrative”.

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