SE IL 2007 è stato un anno di ristrettezze per le famiglie, il 2008 riserva amare sorprese. La Finanziaria Prodi ha miscelato agli inasprimenti fiscali misure in soccorso dei meno abbienti. La manovra, però, non tiene conto degli interventi dei Comuni su tasse e tariffe. Nel caso di Bastia avevamo preannunciato l’incremento della Tarsu (tassa sulla nettezza urbana) di oltre il 12%. Ma non solo, altre voci graveranno sui bilanci di molte famiglie. Ad annunciarlo non è l’amministrazione, attraverso il suo ufficio stampa o il sito internet Bastianotizie, ma il gruppo di Forza Italia all’indomani della Commissione consiliare sul Bilancio. L’aumento complessivo annuo rispetto al 2007 è del 17%, pari a più di un milione e mezzo di euro. “Una vera e propria stangata — tuonano i forzisti —. Siamo all’aggressione senza scrupoli dei bilanci familiari”. La proposta della Giunta Lombardi (nella foto il sindaco), che per divenire operativa dovrà essere approvata dal Consiglio, prevede il 50% in più dell’addizionale Irpef, il 13% della tassa per la nettezza urbana e il 10% dell’Ici. “Sì, perché — spiega Forza Italia — la tassa di scopo proposta non è altro che l’aumento dello 0,50 per mille dell’Ici”. In pratica, se il quadro delineato dall’ opposizione è giusto, la tassa di scopo verrebbe ad annullare gli sconti Ici previsti dal Governo. “Il fatto grave — sottolinea Fi — è che nel bilancio non ci sono gli interventi volti a razionalizzare la spesa pubblica che produrrebbero risparmi; quella spesa corrente non diminuisce, a dimostrazione che questa amministrazione non pensa ai risparmi, ma a mantenere il sistema di clientele che gli ha permesso fino ad oggi di stare al potere”.
m.s.
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