Bastia festeggia il ritorno tra le big «Vogliano essere protagonisti»

LA GIOIA

BASTIA UMBRA La ciliegina sulla torta per il centenario della società. Il Bastia «dopo due anni di sofferenza», confessa il presidente Sandro Mammoli, è tornata laddove gli compete per blasone, potenzialità, “fame” dell’ambiente. E se l’ultima retrocessione rappresentava una ferita da guarire alla svelta, il ritorno nella serie A dell’Umbria è giunto al termine di una stagione da cuori forti. Solo all’ultima giornata, quando il Campitello ha perso partita e leadership a San Venanzo.«Lo scorso anno il salto di categoria ci è sfuggito per un niente, a questo giro la dea bendata forse ci ha restituito quanto ci aveva tolto: sono contentissimo per la città ed i tifosi», aggiunge il numero uno biancorosso. «Torniamo in Eccellenza con la speranza di essere protagonisti come Bastia merita, per quanto mi riguarda ci metterò tutto ed anche di più, ma bisogna vedere come si organizzeranno gli altri: uno pensa di avere chissà cosa, poi deve fare i conti con la realtà». Intanto, è a posto il primo tassello, relativo all’allenatore: confermato Antonio Alessandria. «Bastia è una piazza che dà tanto ma chiede tantissimo, qui c’è sempre da fare, ogni volta che pensi di essere arrivato devi ricominciare da capo, Alessandria ha l’esperienza per non farsi condizionare».Il tecnico di Castrovillari, un passato alla Ternana (vice di Liverani e Carbone), Cannara e Città di Castello ha preso in mano la situazione a febbraio dopo l’allontanamento di Andrea Montecucco. «Un esonero dolorosissimo, comunque era ora di dare una scossa ed a malincuore serve cambiare allenatore». «Non esiste la controprova, mi dispiace tantissimo per Andrea, dovevo raggiungere questo obiettivo e ce l’ho fatta» con 69 punti: 21 vittorie (9 in casa), appena 3 sconfitte. Oltre al primo posto nel girone B è arrivato il titolo di regina di Promozione dopo il successo ai rigori, 4-3, sulla Pietralunghese. Un velo di commozione per l’uscita di scena di Emanuele Cirilli che ha deciso di appendere la scarpette al chiodo.

LA ROSA

Portieri: Loris Kikrri, Michele Cutolo, Fabrizio Felici. Difensori: Jonathan Christian Moyano, Davide Santantonio, Giacomo Palmieri, Pietro Muzhani, Davide Maceri, Emanuele Belloni, Giacomo Santucci, Daniele Reka, Riccardo Gambacorta. Centrocampisti: Emanuele Cirilli, Josef De Santis, Luca Ubaldi, Filippo Rosignoli, Francesco Corriale, Alessio Buratti, Maurizio Mencarelli, Alessandro Cozzali. Attaccanti: Gabriele Fondi, Marco Donati, Mikhail Pelliccia, Ciro Del Prete, Alessio Santucci. Allenatore: Antonio Alessandria. Vice allenatore: Marco Santini. Preparatore atletico: Domenico Boccuti. Preparatore dei portieri: Massimiliano Aristei. Fisioterapisti: Silvio Maria Gaudenzi, Edoardo Fioriti. Team manager: Marco Cerutti. Direttori tecnici: David Ricci, Matteo Mammoli.Walter Rondoni