LO SCENARIO-L’assessore Fortebracci dovrebbe assumere la delega alla Scuola: il Sociale al sindaco
di MATTEO BORSELLI
BASTIA UMBRA – La matassa da sbrogliare circa l’indicazione del nuovo assessore alla Cultura o eventuale spacchettamento delle deleghe e l’arrivo in consiglio comunale di una pratica urbanistica di rilievo come quella riguardante l’ex area Franchi. Questi sono i due fronti su cui si sta muovendo l’Amministrazione e in prima persona il sindaco Stefano Ansideri. Partiamo dal rebus che si è venuto a creare dopo l’uscita dalla Giunta di Rosella Aristei
La scelta. Le ultime indiscrezioni che trapelano dalla maggioranza descrivono un sindaco sempre più convinto di non andare alla nomina di un nuovo assessore, ma intenzionato invece a operare una ridistribuzione delle deleghe all’interno dell’attuale compagine assessorile. Se questa intenzione dovesse concretizzarsi subito dopo le elezioni sembra abbastanza certo che l’attuale assessore allo Sport Marco Fortebracci verrebbe ad assumere la delega alla Scuola, mentre quella al Sociale resterebbe nella mani dello stesso sindaco Ansideri. E la delega alla Cultura? Su questo sia Ansideri che i suoi più stretti collaboratori non avrebbero ancora maturato una linea d’azione, anche se non è escluso che l’assessore a cui verrà assegnata la delega dovrebbe poi aprire una specie di tavolo permanente con alcuni esponenti della società in
grado di portare contributi in termini di progetti e iniziative. Tempi dell’operazione? Su questo, si nella maggioranza che nel Pdl locale, nessuno a dubbi in proposito: la partita dovrà essere giocata e chiusa subito dopo le elezioni, di farà avvicendamenti nel corso della campagna elettora nessuno ha la minima intenzione. E il motivo è semplice: alzare la tensione non è politicamente di buonsenso, anche perché gli appetiti e le ambizioni sono sempre tanti soprattutto in casa Pdl. Si vedrà. A chiudere sulla Piano ex Franchi: alla fine del mese la pratica arriverà in consiglio comunale per il via libera definitivo. Neo piani dell’assessorato all’Urbanistica, guidato da Francesco Fratellini, i lavori comprendenti il sottopasso di via Firenze, dovrebbero iniziare entro l’anno.
