Il riconoscimento con il premio che sarà consegnato a Cosenza il 5 marzo
BASTIA UMBRA – Il Comune di Bastia Umbra è stato scelto come vincitore del Premio Città del Libro – sezione Gruppi di Lettori – 2010.
Il riconoscimento sarà consegnato il 5 marzo a Cosenza, sede del Premio, giunto alla seconda edizione, che è stato istituito nel 2008 dall’Anci, dall’Associazione Forum del Libro, dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività culturali, dalla Regione Calabria.
Il premio si propone di valorizzare le attività di promozione della lettura che si sono svolte e si svolgono nell’ambito di un Comune o di più Comuni, con l’o b i e ttivo di evidenziare, sostenere e promuovere il potenziamento dell’offerta di lettura, di coinvolgere nell’attività le strutture di base della promozione della lettura: scuole, biblioteche, librerie, associazioni culturali.
Il Comune di Bastia Umbra partecipa al premio, oltre che per le proprie attività istituzionali, per le iniziative promosse e realizzate dalla Pro Loco con le varie sezioni del Premio “Insula Romana” e dall’Associazione culturale “Bastia U. Città d’Europa” che organizza il premio letterario “Città d’Europa”.
Entrambe le iniziative mobilitano per lo svolgimento dei premi letterari gruppi di lettura, sia in Italia che all’estero, in particolare di studenti delle scuole superiori.
La due giorni di Cosenza, 4 e 5 marzo, che verrà aperta dal professore Giovanni Latorre, Rettore Università della Calabria, vedrà protagonisti docenti universitari, scrittori e giornalisti.
Il momento centrale della manifestazione è previsto venerdì 5 al Teatro Rendano di Cosenza con le premiazioni e la presentazione delle esperienze dei Comuni vincitori.
A ritirare il premio del Comune di Bastia Umbra sarà presente il vice sindaco e assessore alla cultura Rosella Aristei, accompagnata da Daniela Brunelli, presidente della Pro Loco, e Rizia Guarnieri vice presidente dell’associazione “Bastia U. Città d’Europa”.
Un successo che dimostra come Bastia Umbra sia sempre più all’avanguardia come città della cultura e che è anche uno stimolo per l’amministrazione al fine di andare avanti e migliorare la propria attività nell’ambito della diffusione della lettura soprattutto tra i più giovani partendo già dalle scuole.