L’INDAGINE
BASTIA UMBRA Due arresti sono stati eseguiti dalla polizia a seguito di un’operazione antidroga congiunta tra il personale della questura di Perugia e la polizia locale. Un terzo uomo è stato denunciato per favoreggiamento. L’operazione si inserisce nell’ambito dell’intensificazione dei controlli sul territorio, finalizzati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Questi controlli, coordinati dalla questura di Perugia in collaborazione con l’amministrazione comunale, hanno portato gli agenti delle volanti di Assisi e il reparto Prevenzione crimine Umbria Marche a fermare un veicolo sospetto durante un servizio di osservazione. Il comportamento nervoso del conducente e dei passeggeri ha insospettito gli agenti, spingendoli ad effettuare una perquisizione del veicolo e degli occupanti. Addosso a uno dei passeggeri, un 21enne, è stato rinvenuto un involucro di hashish. Ulteriori verifiche hanno permesso di scoprire altri sei involucri di cocaina nascosti nel vano portaoggetti dell’auto, condotta da un 27enne. Oltre alla droga, gli agenti hanno sequestrato 310 euro in contanti, presumibilmente frutto dell’attività di spaccio. I due uomini, rispettivamente classe 1997 e 2003, sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Dopo essere stati condotti in questura per le procedure di rito, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, avvenuta la mattina successiva. Il terzo uomo, anch’egli 21enne, è stato denunciato per il reato di favoreggiamento. Le tre persone finite nei guai sono di origine albanese, L’operazione si inserisce in un più ampio piano di azione delle forze dell’ordine locali contro il traffico di droga, rafforzando la collaborazione tra istituzioni locali e forze di polizia per garantire una maggiore sicurezza sul territorio. Negli ultimi anni la diffusione della cocaina ha registrato un preoccupante aumento. Secondo le ultime ricerche, l’età di primo consumo si sta abbassando, con adolescenti e ragazzi poco più che ventenni che fanno uso di questa sostanza in misura sempre maggiore. L’attrazione verso la cocaina sembra essere legata non solo alla sua reputazione di droga “di lusso”, associata al successo e al divertimento, ma anche a una percezione distorta dei suoi rischi. Molti giovani sottovalutano infatti gli effetti devastanti che questa sostanza può avere sulla salute mentale e fisica, convinti che l’uso occasionale non sia pericoloso. Tuttavia, la cocaina crea una forte dipendenza psicologica, che porta spesso a un uso ripetuto e incontrollato. I dati raccolti dalle forze dell’ordine e dalle strutture sanitarie mostrano un incremento delle operazioni legate al traffico di cocaina e un numero crescente di segnalazioni da parte dei servizi per le tossicodipendenze. Il consumo di cocaina da tempo ormai non si limita ai contesti delle discoteche o delle feste private, ma si estende anche all’ambito quotidiano, con un utilizzo che avviene in momenti sempre più comuni, dall’università agli eventi sportivi. Massimiliano Camilletti
