di SIMONE MAZZUOLI
PERUGIA – Il Bastia vuole riprendere il cammino. La sosta, secondo quello che si dice in casa biancorossa, è arrivata al momento giusto e ha fatto bene. La delicatezza del derby con il Deruta è figlia di una classifica che non ha avuto particolari contraccolpi dopo un mese di risultati altalenanti, ma che certamente ha bisogno di essere incrementata in maniera importante. Quantomeno per vivere poi ii rush finale di stagione con un pizzico di tranquillità in più. Massimo Cocciari affronta iI recente passato. In una gara molto delicata che il tecnico avrà preparato, come suo solito, nei minimi dettagli. Si perché questo Derrata merita rispetto. Non si pareggia per caso una partita come quella con il Foligno. Certo, e lo dicono anche in casa bianco azzurra, la buona sorte questa volta non ha voltato le spalle, Però la squadra di Davio Mattoni è viva e non vuole lasciare rimpianti. E lotta fino all’ultima giornata per aggrapparsi alla serie D attraverso i play out. «La sosta è arrivata al momento più opportuno per noi – dice Agostino Milioto, direttore sportivo del Bastia erano alcuni giorni che si andava avanti con poca serenità. Lo stop ci ha fatto bene, ci ha fatto ritrovare unità di intenti e voglia di ripartire. Non sarà facile però riprendere il cammino perché contro il Deruta sarà tutto tranne che una gara dall’esito scontato. Loro hanno centrato un grande risultato nell’ultimo turno,cosa che gli avrà fatto guadagnare fiducia in vista del finale di stagione. Noi dovremo essere mollo concentrati”. Sembra essere arrivato il momento dei nuovi. Sia Barra in mediana che Giorgio Noviello potrebbero fare l’esordio dal primo minuto. Sarà cosi?«Stiamo parlando di due rinforzi molto importanti. Barra è un classe 1994, ma è giocatore pronto sia fisicamente che mentalmente per questa ed altre categorie. Ha una struttura importante, senso della posizione. Gioca in una posizione di campo delicata, ma la giovane età non tradisca.E’ un giocatore che stimo parecchio. Noviello è un pezzo importantissimo, in Umbria più che conosciuto. Ci serviva qualche variante là davanti, e con lui, Fontanella e Bianchini credo che ci sia ora qualità e varietà. Il nostro momento? Veniamo da tre ko intervallati dal successo sulla Narnese. La sconfitta di Scandicci ha lasciato qualche strascico perché è arrivata contro una squadra molto giovane a cui mancavano almeno tre titolari importanti. Ci servono punti». Cosa comprensibile anche per Davio Mattoni, che però non molla…: «Certamente- dice il tecnico del De-ruta -e legittimamente il Bastia ha in animo di far sua questa sfida. Noi però vogliamo proseguire sulla sc ia del pari con il Foligno. Per una volta la fortuna ci ha aiutato, il risultato ci da carica morale e autostima. Armi da sfruttare contro una squadra forte e rinnovata, La formazione? Non avrò Antonelli che è in squalifica. Poi Farnesi non recupera e verrà in panchina, come spero Bellavita. Out sarà anche Minelli. Credo di confermare in larga parte la formazione elle ha affrontato il Foligno. E’ un turno che dobbiamo provare a sfruttare, visto gli impegni di Pontevecchio e Narnese. Anche perché poi le due giornate successive ci vedranno affrontare Pistoiese e Arezzo. Sarà dura anche al Comunale di Bastia, ma vogliamo giocarcela. Senza pressioni, ma con grande orgoglio».