PALLAVOLO B1
BASTIA UMBRA – Una laurea in filosofia ormai in tasca, l’espressione e l’educazione del bravo ragazzo. Questo l’identikit di Matteo Cacchiarelli, nuovo libero della Sir Safety Bastia in vista del prossimo campionato di serie B1 maschile. “E’ vero, a novembre discuterò la tesi per la laurea triennale di filosofia – spiega Matteo, in visita a Bastia Umbra -. Per il resto, fuori dal campo, sono un tipo assolutamente tranquillo. Mi piace ascoltare musica, leggere quel tipo di libri che alla fine ti lasciano qualche insegnamento e stare in compagnia dei miei amici e della mia ragazza”.
Cacchiarelli però in campo diventa “carta moschicida” ogni qual volta c’è da tirar su palloni in seconda linea. Una carriera a dispetto della giovane età, già importante, una scelta, quella della Sir, fortemente voluta. “Se sono contento? Vedrai… sono stato onoratissimo della corte del presidente. Nell’ultima stagione, pur con tutti i problemi che abbiamo avuto a Pineto, penso di aver fatto una buona annata e sinceramente pensavo di meritare una sistemazione in A2, ma a livello di B1, che poi quest’anno assomiglia parecchio alla A2 avevo in mente solo Bastia, era la mia unica scelta e non ho avuto dubbi in proposito”.
Matteo , che ha fatto tutta la trafila nelle le nazionali giovanili prendendo parte ai Campionati Europei juniores a Zagabria nel 2004, ai Campionati Mondiali pre-juniores in Thailandia nel 2003 ed vincendo il bronzo ai Campionati Europei pre-juniores nel 2003 , ci illustra le sue caratteristiche tecniche. “Qualche anno fa gli addetti ai lavori mi elogiavano soprattutto per le mie caratteristiche in difesa, a livello di posizione e tecnica, ma devo dire che, lavorando duro in palestra, negli ultimi due anni sono migliorato tantissimo in fase di ricezione, sia sulla battuta in salto che su quella flot”.
Cacchiarelli però in campo diventa “carta moschicida” ogni qual volta c’è da tirar su palloni in seconda linea. Una carriera a dispetto della giovane età, già importante, una scelta, quella della Sir, fortemente voluta. “Se sono contento? Vedrai… sono stato onoratissimo della corte del presidente. Nell’ultima stagione, pur con tutti i problemi che abbiamo avuto a Pineto, penso di aver fatto una buona annata e sinceramente pensavo di meritare una sistemazione in A2, ma a livello di B1, che poi quest’anno assomiglia parecchio alla A2 avevo in mente solo Bastia, era la mia unica scelta e non ho avuto dubbi in proposito”.
Matteo , che ha fatto tutta la trafila nelle le nazionali giovanili prendendo parte ai Campionati Europei juniores a Zagabria nel 2004, ai Campionati Mondiali pre-juniores in Thailandia nel 2003 ed vincendo il bronzo ai Campionati Europei pre-juniores nel 2003 , ci illustra le sue caratteristiche tecniche. “Qualche anno fa gli addetti ai lavori mi elogiavano soprattutto per le mie caratteristiche in difesa, a livello di posizione e tecnica, ma devo dire che, lavorando duro in palestra, negli ultimi due anni sono migliorato tantissimo in fase di ricezione, sia sulla battuta in salto che su quella flot”.
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