LA PRIMA DONNA
BASTIA UMBRA «Sarò il sindaco di tutti». Così Paola Lungarotti il giorno dopo il voto che l’ha incoronata primo cittadino di Bastia. La prima volta di una donna alla guida della città. E proprio alle donne, alla madre in particolare, dedica il successo. Un successo rotondo, col 58,06% dei voti ottenuti a fronte del 41,94% dello sfidante Lucio Raspa candidato dal centrosinistra. Lo stesso Raspa si è subito congratulato con Lungarotti augurandole buon lavoro e ha ringraziato i 3.549 elettori che lo hanno votato. Un voto che rispetto al primo turno ha fatto registrare un calo dell’affluenza di circa il 20%, segno evidente che sono rimasti a casa gli elettori dei candidati esclusi dal ballottaggio. Riguardo alla composizione della giunta Lungarotti spiega: «L’accordo prima del voto prevedeva che ogni forza della coalizione avrebbe avuto rappresentanza in giunta a prescindere dal risultato ottenuto. Questo per premiare lo sforzo e il contributo fornito da tutti. Per cui ognuna delle quattro liste avrà un assessore che sceglierò tra una rosa di tre nomi che mi sarà fornita da ciascuna forza. Per l’assegnazione del quinto assessorato terrò conto dei risultati ottenuti ma anche delle competenze di cui avrò bisogno ». L’unico nome certo al momento è quello di Francesco Fratellini: «L’accordo prevede che il più votato sarà il vicesindaco ». Quanto ai tempi il sindaco è risoluto: «Conto di arrivare a ufficializzare l’esecutivo entro i primi giorni della prossima settimana. Forse già venerdì». Intanto sulla piazza iniziano a circolare i primi nomi: in particolare quello dell’ex presidente della pro loco Daniela Brunelli, alla prima esperienza amministrativa, e quello dell’ingegnere Giulio Provvidenza. I due hanno trascinato a suon di preferenze la lista Lungarotti sindaco che ha ottenuto quattro consiglieri comunali. Dunque cinque assessori in tutto (due donne e tre uomini o viceversa) con il sindaco che potrebbe rivedere le attribuzioni dei vari assessorati. Di sicuro tiene a precisare il nuovo sindaco «per amministrare la macchina comunale ci vuole responsabilità, etica e onestà. Abbiamo tanti giovani preparati e motivati, che, insieme a persone di esperienza, potranno lavorare per Bastia con cuore, entusiasmo e professionalità. L’obiettivo è quello di rendere la città sicura, inclusiva, solidale e socialmente coesa».
Massimiliano Camilletti