SONIA BALDASSARRI
BASTIA UMBRA- La sfida di Riccardo Cossu: fare un passo indietro per darsi lo slancio, quella spinta necessariaper «tornare in alto più forte di prima». Dalla Seconda Divisione alla Serie D, dal Fano al Bastia, dal rammarico per una stagione, quella passata, in cui le tribolazioni non sono mancate, alla speranza che questo invece sia l’anno della rinascita. «E’ stata una scelta ben mirata, ponderata insieme al mio procuratore. Vengo da una situazione sicuramente non facile, l’infortunio al crociato, il lungo stop, per poi riassaporare il gusto del campo a novembre, un piacere che però è durato poche partite. Durante il mercato invernale le cose non sono andate come pensavo e sono rimasto senza squadra, per me Bastia è un’occasione d’oro per rimettermi in discussione».
Sereno, rilassato, ma allo stesso tempo determinato e grintoso. «Perché proprio Bastia? Semplice,c’è una società che vuoi disputare un gran bel campionato, l’allenatore non lo devo presentare io, preparato, professionale, esperto, e la squadra ha tutte le carte in regola per recitare un ruolo importante. Siamo solo al secondo giorno di preparazione ma è palese che il gruppo funziona, dentro lo spogliatoio c’è già un bel clima e questo è essenziale». Scendere di categoria nasconde quasi sempre delle insidie, piccole difficoltà con cui misurarsi, infatti Cossu ammette che «è vero, c’è la possibilità che lo sbalzo si senta, ma non mi spaventa, anzi mi carica di più. Ripeto, Bastia per me è un’opportunità straordinaria e farò di tutto per sfruttarla al massimo. E poi io la Serie D in Umbria l’ho già fatta, diciamo che sono abbastanza preparato». Attaccanti attenzione: la coppia difensiva Luca Pierotti — Riccardo Cossu promette che darà filo da torcere. «Non conoscevo Luca (Pierotti ndr) di persona ma solo di fama, è un giocatore eccezionale, unendo le nostre qualità e la nostra esperienza penso proprio che sarà dura superarci. Quali sono gli attaccanti più forti? Beh, ovvio, quelli del Bastia». Qual è l’obiettivo principale di Riccardo Cossu? E quello del Bastia? «Per quel che riguarda me mettermi al servizio della squadra e del mister con umiltà, impegnarmi, sgobbare, dare il meglio per poter tornare prima possibile in altri palcoscenici. Il Bastia deve procedere per gradi, salvezza diretta nel minor tempo possibile e poi ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Non ho dubbi, questa squadra farà molto parlare di sé, daremo fastidio, ne abbiamo le potenzialità».