Bastia

BASTIA CINQUE LISTE PER IL CANDIDATO SINDACO DEL CENTROSINISTRA

In 97 corrono con Criscuolo
E’ STATA UNA DOMENICA elettorale nella centrale piazza Mazzini, dove nel tardo pomeriggio Antonio Criscuolo (nel tondo), candidato sindaco del centrosinistra, ha presentato il proprio schieramento composto da ben cinque liste e 97 candidati ai 20 scranni del Consiglio comunale. La prima lista è del Pd, capolista Nadia Cesaretti vicesindaco uscente ed Erigo Pecci consigliere comunale; una lista civica capeggiata da Emilio Ziarelli, quindi la lista dell’IdV capolista Vincenzo Del Genio, Rifondazione comunista capolista Amelia Rossi e la lista Sinistra e Libertà con i candidati in ordine alfabetico. Criscuolo ha spiegato la scelta dello slogan «facciamo aria pulita» per dare il senso del rinnovamento portato dal Pd insieme ai partiti del centrosinistra bastiolo in una ritrovata unità di intenti, tutti impegnati sulla linea del buon governo della città. Unica voce dissenziente quella dei Comunisti Italiani con il candidato sindaco Giuseppe Mascio, che ha illustrato venerdì scorso in un confronto pubblico la necessità di rappresentare l’unica vera sinistra in sede locale. La scelta di scendere da soli l’ha motivata con il rifiuto del Pd ad accoglierli nella coalizione. Una lettura, però, smentita dal coordinatore piddino Roberto Capocchia, che ha replicato a Mascio sostenendo che il documento unitario del centrosinistra era stato firmato da tutti i partiti e per il PdCI da Massimiliano Gestroemi, oggi in lista con l’IdV, che è stato poi smentito dal suo partito. L’iniziativa dei Comunisti Italiani di andare da soli, conclude Capocchia, è legata a problemi interni al loro partito e potrebbe favorire la destra. Lanciato anche il candidato del centrodestra, Stefano Ansideri, che ha tenuto il primo comizio domenica mattina, iniziando nella stessa serata una lunga serie di incontri nelle frazioni.
m.s.
 
 
 

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