BASTIA UMBRA Dopo la chiusura per trenta giorni, da parte del Questore, del circolo sociale San Bartolo, divenuto ritrovo abituale per assuntori cocaina e hashish, è scontro fra Partito Democratico locale e amministrazione comunale. Secondo segreteria e gruppo consiliare Pd è palese il disinteresse dell’amministrazione comunale su centri sociali e questione giovanile: anni di disinteresse, di insufficienti investimenti sulle strutture e sull’offerta di attività giovanili, specialmente fuori dal centro di Bastia, che hanno portato ad un progressivo deterioramento dei numerosi centri sociali presenti sul territorio bastiolo. Accuse respinte al mittente dall’amministrazione municipale: «Ci dissociamo energicamente da una generalizzazione di giudizio che descrivere i Centri Sociali del Comune di Bastia Umbra luoghi inappropriati, senza opportunità di socializzazione ed incontro. Il 14 marzo 2022 sono stati deliberati i Patti educativi di Comunità, tenacemente promossi dall’assessorato alle politiche sociali e scolastiche, per e con i soggetti in formazione tra i quali i giovani». Risposta che non soddisfa il Pd: «Sono state le amministrazioni di centro destra a far decadere i centri sociali, privandoli di una assistenza tecnica, manutenzione strutturale, assistenza sociale e culturale. Tale incuria è evidente in tutta la città».
