Agriumbria, edizione-record con sessantamila presenze
E’ STATA la fiera dei record Agriumbria 2008, che ha festeggiato la 40ma edizione. Lo dicono i numeri (i visitatori hanno superato la soglia delle 60mila presenze), ma anche l’affluenza con gli spazi e i corridoi della fiera sempre affollati e con il sistema viario e dei parcheggi nell’area industriale di Bastia, andati in tilt più di una volta.
Ieri mattina, giornata conclusiva della manifestazione, si è celebrato il quarantennio con un convegno. Più di un ‘amarcord’ è stata l’occasione per un bilancio e per il rilancio della rassegna agro-alimentare sempre viva anche nei momenti di massima difficoltà. L’agricoltura italiana e quella umbra in particolare che vive una fase di profondi e radicali cambiamenti guarda ad Agriumbria come un momento di speranza e di possibile ripresa del settore.
«E’ cresciuta negli anni — ha detto Lazzaro Bogliari, presidente di Umbriafiere Spa — ed è una manifestazione di grande successo”. “Agriumbria, per il preside di Agraria Francesco Pennacchi, è una festa popolare che raccoglie intorno a sé l’agricoltura non solo umbra».
E’ INTERVENUTO anche l’assessore regionale all’agricoltura Carlo Liviantoni. Al termine sono stati premiati due storici espositori che dal 1969 sono presenti ininterrottamente ad Agriumbria: Sandro Tortoioli, con le attrezzature per il giardinaggio, e Franco Tortoioli, per la Maip Group, che espone macchine agricole.
m.s.
