— BASTIA —
NON SONO molte le strutture idonee ad accogliere ed assistere gli anziani ultrasettantenni. Chi può si organizza, forse preoccupandosi non a sufficienza delle formalità. Sembra questo il caso venuto alla luce in queste ore di un’abitazione in località Borgo I Maggio dove madre e figlia accolgono alcuni anziani, cinque in tutto, sottraendoli alla solitudine. In questa ‘casa di riposo’ sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Assisi verificando che in effetti oltre alla famiglia residente vi sono domiciliati gli anziani, per i quali però non è stata ufficializzata alcuna autorizzazione amministrativa. Un abuso di funzione, quindi, ma da escludere casi di maltrattamenti o situazioni igieniche precarie. E’ stato chiesto l’intervento del Nas (nucleo antisofisticazioni) dell’Arma di Perugia per più approfonditi accertamenti. Allo stato non ci sarebbero denunce di rilievo penale. Per garantire assistenza, vitto e alloggio in famiglia agli anziani verrebbe richiesta una retta mensile di circa mille euro.
m.s.
