La Tiberis Montecorona pareggia al93’ dopo la rete nel finale di Lazzoni: 1-1. Milioto accusa Gentileschi
BASTIA UMBRA – Dopo due capitomboli consecutivi e quando tutti la davano per spacciata, quasi evaporata, il Bastia ha rialzato la testa fermando sul pareggio (1-1) la seconda forza del campionato, la Tiberis Montecorona di Gabriele Pannacci, ieri in tribuna perché squalificato. C’è tanto rammarico però da parte dei bastioli per il modo in cui è scaturito il risultato finale, ma un risultato che è apparso giusto alla luce di quanto fatto vedere dalle squadre in campo. I rimpianti di Gnagni e compagni sono derivati dall’essersi fatti raggiungere allo scadere del terzo minuto di recupero della ripresa dopo essere passati in vantaggio al 42’ con Lazzoni. C’è da stupirsi, insomma, solo per il modo ingenuo tenuto in occasione del gol di Campobasso ma non più di tanto invece, dalla prestazione gagliarda, offerta nonostante alcune pesanti defezioni e le precarie condizioni fisiche di qualche suo giocatore ugualmente in campo come Marchetti, di cui in settimana si è tanto parlato a causa di quell’interessamento da parte del Castel Rigone che parrebbe intenzionato a prenderlo per dicembre. Il Bastia, prima di quelle due maledette sconfitte di cui dicevamo, aveva un suo impianto di gioco che adesso, ripartendo da questo importante pareggio, cercherà di riconquistare per raddrizzare una stagione nata così così. Molto bene anche la Tiberis Montecorona, priva del suo principino “Totò” Pica ma con una cosa in più, il grande cuore messo nel tentativo riuscito di raggiungere il pareggio. Le reti tutte nel finale: al 42’ della ripresa Max Lazzoni su calcio di punizione. Al 48’ il difensore Campobasso con un azzeccato colpo di testa che beffeva Tajolini. Al 91’ Con la pioggia che continuava a cadere copiosa, tutti sono corsi al riparo negli spogliatoi. Il tecnico Gabriele Pannacci, è ovviamente soddisfatto dal risultato che i suoi ragazzi sono riusciti a riportare a casa: “Il pareggio, anche se acciuffato per i capelli, è giusto. E’stata una buona partita nonostante la fitta pioggia. Se me ne date l’opportunità, vorrei dire un ‘grazie’ di cuore alla dirigenza del Bastia per averci ospitato in modo molto signorile”. Milioto punta il dito Diverso invece lo stato d’animo del direttore sportivo biancorosso del Bastia, Agostino Milioto, che punta il dito contro il direttore di gara. “La partita era terminata da 40 secondi – dice -, l’arbitro ha permesso di calciare l’angolo e, una volta rimesso al centro il pallone, ha fischiato la fine dell’incontro andando ben oltre il tempo di recupero in precedenza da lui indicato. Questo suo errore ci ha penalizzato, anche se tutto sommato il risultato di parità può essere anche giusto dopo quanto si è visto in campo”. Bartolucci contento Il presidente Paolo Bartolucci invece, vede buoni segnali di reazione da parte della sua squadra: “Dobbiamo far tesoro dell’errore commesso e ripartire già da domani su quanto di buono la squadra ha saputo fare in questa gara. Sono contento della prova di Marchetti, sceso in campo non nelle migliori condizioni fisiche”.
BASTIA: Tajolini 6.5, Cardinali 6.5, Polchi 6, Lazzoni 7, Gnagni 6.5, Brunelli 6.5, Toteri 6.5 (30’st Ricciolini 6) e Santis 6, Bellucci 6, Marchetti 6. 5 (34’ st Infuso sv), Ciufoli 6.5. All.Tasso 6.
TIBERIS MONTECORONA: Traversini 6, Mambrucchi 7, Belkcach 6.5, Riti 6.5, Bordi-chini 6.5, Campobasso 7, Berradi 6 (30’ st Minelli sv), Corbucci 6, Brachini 6 (27’ Tempobuono 6), Batti 6.5, Ciribilli 6. All. Pannacci (in panchina Facchini 6).
ARBITRO: Gentileschi di Terni 6 (Ferranti e Neri) RETI: 42’ st Lazzoni, 48’ st Campobasso NOTE: Ammoniti Tajolini, Bellucci, Riti, Batti, Ciribilli.
Leonello Carloni
Corriere-2010-11-22-pag24S Corriere-2010-11-22-pag25S