Bastia

Giunta: va in scena il riassetto

Bastia, Ansideri procede dopo le dimissioni di Bagnetti
BASTIA UMBRA-UN RIASSETTO che va nel senso della continuità e dell’efficienza per la giunta di centrodestra del sindaco Stefano Ansideri, che nel 2009 ha strappato dopo 45 anni le redini del governo locale alla sinistra. L’ingresso del settimo assessore arriva dopo quasi due anni dalle dimissioni di Antonio Bagnetti, costretto a lasciare nell’agosto del 2009 perché indagato nell’ambito dell’inchiesta sulle stalle dei suini in qualità di tecnico dell’Arpa. Al suo posto ieri è entrato Marco Fortebracci, 45 anni, sposato e padre di due figli, funzionario in Curia vescovile ad Assisi, che assume le deleghe allo sport, alla comunicazione esterna, ai sevizi demografici e statistici e alla gestione dei rapporti con l’Ente Palio San Michele. Il riassetto delle deleghe riguarda alcuni assessori: Fabrizio Masci che oltre agli Affari generali e istituzionali assume la responsabilità della Polizia Municipale e del commercio, competenze lasciate da Francesco Fratellini che d’ora in avanti gestisce anche l’edilizia, l’ambiente e il turismo. «Ho il piacere di annunciare — ha dichiarato il sindaco — il conferimento di un incarico extraistituzionale per la gestione dei rapporti nell’ambito del progetto ‘Città dello Sport’ a Fabrizia Renzini, anche per i suoi trascorsi di campionessa sportiva». La Renzini negli anni Ottanta ha conquistato il titolo di campione europeo di sci acquatico. «Resta tra i nostri obiettivi – ha aggiunto Ansideri – la realizzazione della Città dello Sport, pur consapevoli che solo con un forte apporto dei privati il progetto potrà diventare realtà». Sul resoconto sono intervenuti tutti gli assessori; è stato però il sindaco Ansideri a trarre il bilancio complessivo ritenendo di aver rispettato gli impegni (blocco delle imposte, avvio del cambiamento) e aver posto le basi per il futuro. Sulle possibilità di decollo della nuova Bastia, legata ai progetti di recupero e ristrutturazione delle aree del centro urbano, sarà possibile vedere qualcosa di concreto quando diventerà operativo il piano urbanistico Franchi e potrà essere varata la variante dell’area ex Deltafina, obiettivi entrambi che dovrebbero vedere la luce entro il prossimo settembre.
m.s.

Nazione-2011-06-29-Pag11

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