Bastia

Bastia, ancora vandali in azione

AI termine del Palio de S. Michele, vinto da Portella, i teppisti hanno preso d’assalto il centro storico


Ignoti hanno distruttole fioriere e l’insegna di un negozio


BASTIA UMBRA – I temuti teppisti che avevano tenuto sulle spine gli organizzatori del palio de San Michele sono entrati in azione alla fine della quarantaquattresima edizione della festa conclusasi con il trionfo del rione Portella.
Attorno alle 2 quando la piazza si era ormai svuotata e i rionali si erano riversati sulle taverne i soliti teppisti che nelle scorse settimane avevano messo a ferro e fuoco i vicoli del centro storico sono entrati in azione sospinti dall’alcol ingollato in quantità nel corso della  serata abbandonandosi ad atti di vandalismo.
In via Sant’Angelo l’insegna di un negozio di complementi d’arredo è stata scardinata e le fioriere poste ad ornamento sono state rovesciate. I fiori estirpati, unitamente ad una fioriera, ieri mattina sbarravano l’ingresso della parrucchieria. Un metro sopra l’ingresso, i passanti, hanno potuto osservare, esterrefatti, una sedia in bilico sul faretto posto ad illuminare il negozio.
In piazza Mazzini i bidoni dell’immondizia sono stati rovesciati e alcune bottiglie sono state lanciate finendo in frantumi. Ai residenti, svegliati dal trambusto, non è restato altro che alzare la cornetta per chiedere, invano, l’intervento dei carabinieri. Chi ha sbirciato dalle finestre sostiene che ad agire siano stati in quattro, tutti ubriachi. Giovani del posto che per non farsi riconoscere si sono coperti la testa con il cappuccio della felpa. Unica nota di consolazione è che questa nuova esplosione di teppismo ha almeno risparmiato il palio nel cui albo d’oro Portella allunga il passo con 13 vittorie seguito da san Rocco (11), Moncioveta (10) e S. Angelo (9). Al termine delle tre gare che concorrevano a determinare il vincitore (sfilate, giochi e lizza) i blu capitanati da Giorgio Galli hanno totalizzato infatti 15 punti, contro i 12 di Moncioveta finito al secondo posto, i 9 di Sant’Angelo e gli 8 di San Rocco. Per Portella è stata decisivo il piazzamento al primo posto nelle sfilate con “La città perfetta” davanti a S. Angelo, S. Rocco e Moncioveta. La valutazione che la giuria ha dato delle sfilate dei giorni scorsi è stata contestatissima dai rossi di Moncioveta che hanno così visto sfumare la vittoria finale dopo aver vinto la lizza. I quattro lizzaioli di Moncioveta (Francesco Panzolini, Michele Medici, Alessio Amico e Giovanni Cinquegrana) erano infatti riusciti a lasciare alle spalle gli avversari di San Rocco dopo un’estenuante testa a testa.
Nei giochi invece Moncioveta si è piazzato primo davanti a Portella.
Distaccati nettamente Sant’Angelo e San Rocco. Moncioveta si è aggiudicato la prova vincendo sia nel tiro alla fune che all’albero della cuccagna e giungendo secondo nella corsa con il sacco (vinta da Portella) e terzo nella gara del muratore (dietro a Portella e Sant’Angelo). Al monciovetano Luca Mazzarini è andato il premio speciale in memoria di Monica Petrini.
Da segnalare infine che giovedì, per la prima volta nella storia del palio, la statua del santo patrono custodita in chiesa è stata portata a spalla in piazza per benedire l’ingresso dei “lizzaioli”.

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