BASTIA UMBRA Da giorni il commissariato di Assisi monitorava un insediamento di sinti che stazionavano con un camper, due roulottes e quattro auto, al parcheggio pubblico della zona industriale di Bastia Umbra. Il gruppo proveniente dalla Sicilia aveva invaso la zona usando l’area verde come giardino, pattumiera e area per stendere i panni al sole.
Polizia e vigili urbani hanno svolto i controlli del caso individuando complessivamente tredici persone: otto adulti, con numerosi precedenti e svariati fogli di via, e cinque minori.
Il gruppo aveva già commesso svariati reato, una donna trentanovenne è risultata coinvolta in un’attività di indagine della Procura di Bologna per la cosiddetta “truffa degli specchietti”.
Gli otto adulti sono stati indagati per invasione di terreni e per non aver rispettato precedenti provvedimenti. Non solo, l’accampamento organizzato in quel modo violava anche il regolamento di polizia urbana del Comune di Bastia Umbra.
Immediatamente sono state avviate nei loro confronti le proposte per l’emissione del Foglio di via obbligatorio dal Comune di Assisi. Al termine dell’attività di controllo, l’area è stata immediatamente e gli occupanti si sono allontanati.
R.P.